Pordenone e il Ricordo (2024)
Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana che si celebra il 10 febbraio di ogni anno per ricordare i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale".
Anche quest'anno il Comune di Pordenone ha organizzato un fitto programma di iniziative che coinvolgono tutta la città.
Scarica il programma (pdf)Per informazioni
Ufficio Istruzione del Comune di Pordenone
Tel. 0434 392926 o 0434 392904
DEPOSIZIONE ROSA
Cerimonia di “Deposizione della rosa” alla targa “Norma Cossetto”
Chiostro della Biblioteca Civica - Pordenone
Inaugurazione mostra “L’Esodo e i luoghi del Ricordo”
- ore 11:00
Sala espositiva Biblioteca Civica - Pordenone
Mostra di Tiberio Giurissevich e altri artisti.
La mostra durerà dal 9 febbraio al 10 marzo 2024.
Evento in collaborazione con l’associazione "L'artistica".
CERIMONIA
Cortile dell'Ex Provincia di Pordenone, corso Garibaldi
- Deposizione della corona alla lapide in ricordo dei martiri delle foibe
- Intervento del Sindaco del Comune di Pordenone
- Intervento del Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
- Consegna da parte del Prefetto di una medaglia d’onore
CERIMONIA A BASOVIZZA
Cerimonia istituzionale presso la Foiba di Basovizza visibile in streaming
Per informazioni e iscrizioni
Ufficio Istruzione tel. 0434 392926 / 0434 392904
MOSTRA
Sala espositiva della Biblioteca - Pordenone
“L’Esodo e i luoghi del Ricordo”, mostra di Tiberio Giurissevich e altri artisti.
Evento in collaborazione con l’associazione "L'artistica".
SPETTACOLI TEATRALI
- Ore 11:15
Giulia
Auditorium Concordia – Pordenone
Per le scuole secondarie di secondo grado.
Spettacolo selezionato di Michela Pezzani regia Andrea Castelletti. Compagnia Teatro Impiria di Verona.
L’estate scorsa. Giulia è in vacanza con la sua mamma ed il suo papà in Croazia. Rovigno, Fiume, Pola, l’isola di Cherso, le grotte di Postumia... Ma scoprirà che non è una vacanza qualunque. Anche sua mamma, infatti, trent’anni prima aveva fatto lo stesso identico viaggio, nell’allora Jugoslavia, con il papà e la mamma - i nonni di Giulia - su una Fiat Ottocinquanta ed una tenda sul portapacchi.
È il viaggio nella terra delle loro origini. Per non dimenticare. Così la bambina scoprirà cosa è successo ai suoi bisnonni, Delmo e Giulia, di cui lei porta il nome.
Prenotazioni
Ufficio Istruzione, tel 0434 392926 / 0434 392904
- Ore 18:30
La grande storia di Abdon Pamich.
Il protagonista sarà presente come ospite.
Ridotto del teatro Verdi – Pordenone
Dalle Foibe alla medaglia d’oro olimpica.
Settembre 1947. Immaginate un ragazzino di 13 anni. Indossa calzoncini, maglietta e scarpe da ginnastica. Sta fuggendo, insieme al fratello Giovanni, dalla sua amata Fiume.
Senza la mamma. Senza il papà. Loro due. Da soli. Immaginateli di notte. A correre nel buio.
Tra i binari della campagna. Per oltre cinque chilometri. Alla ricerca di un treno che li possa portare verso un futuro migliore. Più sicuro. Quel ragazzino è diventato uno degli sportivi italiani nel mondo con il maggior numero di medaglie conquistate.
Nella faticosa disciplina della marcia. Medaglia di bronzo ai Giochi di Roma del 1960, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, e ancora due volte campione europeo e 40 titoli italiani.
Una storia, tratta da una storia vera, che racconta del dramma delle foibe integrando anche il tema della bellezza dello sport.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Abdon Pamich
Profugo fiumano dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, cresce nel campo di raccolta di Novara per poi trasferirsi a Genova, dove iniziò la sua carriera sportiva.
Si è sempre impegnato per la conservazione della memoria storica della comunità giuliano-dalmata in Italia e in particolare a Roma, anche come membro della Società di Studi Fiumani. In questa veste, nel febbraio 2016 è stato testimonial della "Corsa del ricordo".
Uno degli atleti italiani più medagliati nella specialità dei 50 km di marcia ai Giochi olimpici, evento a cui prese parte per cinque volte, vinse la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Roma nel 1960 e la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo nel 1964.
Il 19 novembre 1961 sulla pista dello Stadio Olimpico di Roma ha stabilito il record mondiale dei 50000 m di marcia (125 giri di pista lunga 400 metri), con il tempo di 4h14'02"4.
Portabandiera del tricolore italiano durante la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972, ancora oggi all'età di 90 anni si alza di buon'ora per fare una camminata di 10/15 km quasi tutti i giorni in compagnia di qualche amico.
La vera lunghissima Marcia di Abdon, dall’ebraico “Servo del Signore", è quella che l'ha visto arrivare ai gloriosi 90 anni cercando di portarsi un nobile fardello sulle spalle, le storie della comunità giuliana-dalmata, per perpetrarle come passaggio di testimone a una posterità, che possa essere più consapevole e auspicabilmente più serena.
Nato da Giovanni (commercialista e direttore di azienda) e da Irene Susanj il 3 ottobre 1933 a Fiume, i 90 anni compiuti da Abdon Pamich – con quel nome e cognome che per anni sono stati sinonimi della marcia in Italia – rappresentano il compendio di quasi un secolo di atletica ma anche di storia, geografia, politica, evoluzione dei popoli.
Fausto Narducci
- lunedì 19 febbraio 2024
In replica a Spilimbergo per le scuole
CONCERTO
- Ore 18:30
Un cuore chiamato Istria
Ex convento di San Francesco – Pordenone
Concerto-spettacolo, musica, immagini e letture.
Proposto da ANVGD in collaborazione con l’Associazione Filarmonica di Maniago.
Ingresso gratuito
PROIEZIONI CINEMAZERO
Per le classi quarte e quinte della scuola primaria e tutte le classi delle secondarie di I e II grado.
Matinée-evento proiezione di film/documentario per studenti e insegnanti con introduzione e commento critico di un esperto.
Il programma con gli orari sarà diffuso tramite l’invio di una mail alle segreterie didattiche e pubblicato sul sito di Cinemazero.
Informazioni
Biglietto ridotto € 4 a studente (salvo altre indicazioni di prezzo, gli insegnanti e gli assistenti
adulti entrano gratuitamente).
Prenotazioni via mail a didattica@cinemazero.it indicando Istituto scolastico, classe e sezione, numero studenti, insegnanti e adulti accompagnatori.
tel. 0434 520945
VIAGGI E VISITE
- Incontri preparatori
Presso le scuole, per visite al magazzino 26 - Trieste
Per le classi terze delle scuole secondarie di primo grado.
In collaborazione con ANVGD.
Informazioni e prenotazioni
anvgd.pordenone@gmail.com
tel. 335 7610247
- Visita alle città di Pisino e Albona e luoghi del Ricordo
L’uscita si farà a raggiungimento del numero necessario di partecipanti.
Informazioni
tel. 0434 919150 oppure 320 1104425 dal martedì alla domenica dalle ore 11:00 alle ore 15:00
- Viaggi di istruzione Magazzino 26 - Trieste
Per le classi terze delle scuole secondarie di primo grado.
In collaborazione Con I.R.C.I. - Istituto Regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata.
Magazzino 26 (già magazzino 18) è un museo che raccoglie le masserizie e gli oggetti quotidiani che gli esuli Istriano Fiumani e dalmata si sono portati via dalle proprie case e hanno dovuto abbandonare. Oggetti in cui molti riconoscono le proprie radici e il passato. Un luogo in cui si sono depositate paure, speranze e sentimenti di migliaia di italiani autoctoni dell’Adriatico orientale. Un luogo che ha ispirato Simone Cristicchi per la sua meravigliosa opera di teatro civile intitolata “Magazzino 18”.
Le visite guidate per scolaresche o gruppi organizzati devono essere fissate con largo anticipo e possono svolgersi esclusivamente dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 16.00.
Sono gratuite, ma è auspicabile un’offerta volontaria e libera.
Prenotazioni
tel. 351 7590343 dott.ssa Giovanna Penna
oppure via mail a irci.ierioggidomani@gmail.com e irci@iol.it
Il ritrovo è davanti al Magazzino 26 presso l’area museale.
Informazioni
Ufficio Istruzione, tel 0434 392926
ANVGD, tel. 335 7610247
L'ANGOLO DELLO STUDENTE
Spazio web dedicato ad approfondimenti, interventi, ricerche, poesie, disegni e contributi artistici degli studenti sul tema delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata.
L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare ad approfondire una parte di storia italiana spesso non sufficientemente conosciuta, onorandone le vittime giuliane, istriane, fiumane e dalmate.
Per partecipare, inviare il materiale (video - audio - foto ecc.) alla mail ufficio.scuola@comune.pordenone.it entro il 10 febbraio 2024.
I minorenni dovranno allegare anche la liberatoria.
Ripercorri le iniziative del 2023 (pdf)
Ripercorri le iniziative del 2022 (pdf)