L'aiuto telefonico degli psicologi

2 aprile 2020

Da lunedì 6 aprile il servizio di ascolto e supporto telefonico del Comune. A rispondere due psicologhe, uno psichiatra, un'esperta d'infanzia.

Una voce amica, una parola di conforto e incoraggiamento, un sostegno psicologico per chi vive in modo particolarmente difficile l'isolamento domestico e l'emergenza virus. Sono gli elementi chiave del servizio di ascolto e supporto telefonico gratuito attivato dal Comune per tutte le fasce d'età.

A rispondere alle chiamate sono quatto professionisti messisi a disposizione a titolo volontario. Si tratta di due psicologhe, uno psichiatra, maestra d'asilo all'istituto Beata Domicilla di Pordenone, esperta in psicopedagogia e tematiche infantili.

Il numero da chiamare, secondo orari prestabiliti, è lo 0434 392690.

Le due psicologhe sono Daniela Quattrone, promotrice dell'iniziativa assieme al sindaco Alessandro Ciriani, e Stefania Braidotti; lo psichiatra è Danilo Toneguzzi, mentre la specialista d'infanzia, laureata in psicologia, è Elena Pigat.

Quest'ultima risponderà alle famiglie con bimbi e ragazzini che hanno particolare difficoltà psicologica nell'affrontare la “reclusione” imposta dal virus, dalla gestione dei compiti alle attività ludiche.

L'aiuto telefonico è attivo dal lunedì al venerdì con questi orari: lunedì 11-13 (risponde Toneguzzi); martedì 11-13 (Quattrone) e 16-18 (Pigat); mercoledì 11-13 (Braidotti); giovedì 11-13 (Quattrone) e 16-18 (Pigat); venerdì 14-16 (Toneguzzi).

Gli operatori forniscono appunto sollievo e sostegno, ma qualora rilevassero problematiche più complesse e gravi indirizzeranno la persona verso servizi d'aiuto strutturati e ad hoc.