Allerta peste suina africana. Limiti alla macellazione e misure cautelative

7 novembre 2023

Le disposizioni della Regione Friuli Venezia Giulia per contrastare la Peste suina africana (PSA). Aggiornamenti.

La peste suina africana (PSA) è una malattia virale dei suini e dei cinghiali. È una malattia altamente letale per i suini domestici, ma assolutamente innocua per l’uomo. Non esistono né vaccini né cure e l’elevata capacità di diffusione della malattia comporta conseguenze economiche devastanti per il settore suinicolo.

Il Ministero della Salute, nel mese di agosto, ha disposto l’intensificazione dei controlli sulle filiere delle carni suine in tutte le fasi della catena alimentare e altre misure per contrastare la diffusione della peste suina africana.

Ordinanza del Ministero della salute "Misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana" del 24 agosto 2023 (pdf) - Consulta online

Il Friuli Venezia Giulia risulta ancora territorio non interessato dalla malattia, ma è sotto sotto stretta osservazione per l'incremento del numero dei focolai in Lombardia e la presenza di focolai ancora attivi in Croazia.

PSA - Informazioni e aggiornamenti nel sito della Regione FVG

La Regione FVG, per preservare lo stato sanitario e tutelare il patrimonio zootecnico regionale, ha disposto, a partire dal 19 settembre 2023 la sospensione cautelativa della macellazione:

è sospesa (...) la macellazione di suini per il consumo domestico privato presso gli stabilimenti di allevamento di suini da ingrasso commerciali e ceduti direttamente in loco per il privato che ne facesse richiesta per il consumo domestico privato.

Comunicazione della Regione FVG del 19/09/2023 (pdf)

Resta consentita la macellazione di suini da parte del privato presso il proprio domicilio per proprio autoconsumo, a condizione che sia garantito il corretto smaltimento dei sottoprodotti della macellazione, nel rispetto della normativa europea, nazionale e comunale vigente.

È consentita la macellazione di un massimo di 4 capi all’anno per nucleo familiare.

La macellazione va notificata al Servizio Veterinario per l’espletamento della vigilanza sulle condizioni igienico-sanitarie e sulla destinazione delle carni e dei prodotti derivati.

 Modello di notifica (word)

La Regione FVG, il 13 ottobre, ha fornito ulteriori indicazioni, che riguardano in particolare:

  • la gestione dei sottoprodotti della macellazione (modalità per il corretto smaltimento, elenco delle ditte specializzate autorizzate a cui rivolgersi)
  • la gestione dei flussi di personale (procedure di puliziadel personale e sanificazione di vestiario e attrezzature; limiti di accesso agli stabilimenti)
  • biosicurezza (durante le attività di macellazione,limitare la presenza di animali domestici che possano veicolare e diffondere il virus).

Comunicazione della Regione FVG del 13/10/2023 (pdf)

 
Occorre ridurre al minimo la ulteriore diffusione dell’infezione nel settore domestico e il coinvolgimento di altri allevamenti - sottolinea la nota regionale - contrastare in modo efficace il passaggio del virus dai selvatici ai domestici attraverso la scrupolosa applicazione e rigidi controlli in materia di biosicurezza, inclusa l’attività di formazione e sensibilizzazione.

Di ogni ulteriore aggiornamento in tema, daremo tempestiva comunicazione.