M'illumino di meno
Cade venerdì 11 marzo “M’illumino di Meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, iniziativa ideata nel 2005 da Caterpillar Radio 2 per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili e ripensare i propri consumi (www.milluminodimeno.rai.it).
Spegniamo le luci
L’edizione 2022 mette al centro il ruolo propositivo e trasformativo della bicicletta e delle piante, perché entrambe hanno dimostrato di poter concretamente migliorare l’esistente. L’invito di quest'anno è a pedalare, rinverdire e migliorare.
E soprattutto a spegnere le luci nella giornata di venerdì 11 marzo. Un'iniziativa non solo simbolica, ma concreta e molto partecipata in tutto il Paese, perché spegnere le luci significa testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità. In questa occasione si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti (la Torre di Pisa, il Colosseo, l’Arena di Verona), i palazzi simbolo dell’Italia (il Quirinale, il Senato, la Camera) e tante case dei cittadini.
Così a Pordenone si spegneranno le luci del Municipio, del campanile di San Marco, del Museo civico di Storia Naturale, dell'x Convento di San Francesco, del Museo civico d'arte e di Palazzo Cossetti.
Spegni le luci anche tu!
Il decalogo
L'amministrazione comunale di Pordenone condivide il Decalogo per il risparmio energetico e per uno stile di vita sostenibile e invita tutti i cittadini a farlo proprio:
- Spegnere le luci quando non servono e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici.
- Sbrinare frequentemente il frigorifero, tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.
- Mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.
- Ridurre gli spifferi riempiendo gli infissi di materiale che non lascia passare aria. Mettere le tende davanti alle finestre e alle porte esterne.
- Risparmiare l’acqua, innanzi tutto applicando il rompigetto ai rubinetti.
- Fare una spesa oculata per evitare lo spreco alimentare.
- Fare una corretta raccolta differenziata.
- Dare una seconda vita agli oggetti per allontanare il fine vita delle cose.
- Utilizzare l’automobile il meno possibile e condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Privilegiare la bicicletta o i mezzi pubblici.
- Piantare alberi, piante e fiori ovunque possibile: anche in città, nei giardini e sui balconi. Le piante purificano l’aria e ospitano uccelli e insetti impollinatori.
«Questa edizione in particolare – commenta l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante, delegata a trattare anche delle iniziative in merito al risparmio energetico – rappresenta un rilevante momento di sensibilizzazione e di informazione della cittadinanza su queste tematiche. Inoltre, è perfettamente in linea con la politica di risparmio e di efficientamento energetico del patrimonio pubblico e di incentivazione a favore degli interventi del privato, il progetto del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e il nuovo Biciplan, già adottati dalla Giunta Comunale, che verrà presentato in settimana in commissione consiliare, che prevede soluzioni di scambio intermodale bici/bus. A maggior ragione, proprio in questi giorni la rassegna Pordenone Design Week affronta le tematiche legate alla sostenibilità ambientale e sociale nel mondo del Design».
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