Nuova immagine per la rete di musei di Pordenone
In questi giorni i nuovi loghi e le nuove vetrofanie sono stati piazzati sulle porte e vetrine dei Musei d’arte, di storia naturale, della Galleria Bertoia e della Biblioteca.
Proprio in Biblioteca, all’interno del salone d’ingresso, sono state sistemate anche le targhe per indicare il percorso verso la sala espositiva che accoglie mostre temporanee legate ai libri e alla letteratura, ma non solo.
Nelle prossime settimane il lavoro verrà completato con ulteriori vetrofanie e nuove targhe all’esterno dei musei e con totem all’ingresso della biblioteca e della casa della musica.
La rete museale
Gli scopi sono molteplici, il primo è «identificare e riconoscere meglio i nostri spazi culturali – spiega l’assessore alla cultura Alberto Parigi – in quanto pochi sanno che dentro la biblioteca c’è una sala espositiva, per cui installare targhe e segnali è la prima operazione da fare per valorizzare queste strutture culturali».
Ma c’è dell'altro. «Non si tratta di un semplice imbellettamento – continua l’assessore – il nuovo “look” si accompagna infatti a una svolta di sostanza, e cioè presentare al pubblico non più i singoli musei, ma la rete museale pordenonese che agisce in coordinamento».
Le mostre programmate nelle varie sale e musei rispondono a questa logica.
Nella stessa direzione va il biglietto unico d’ingresso, che verrà reso strutturale, dopo una prima fase di sperimentazione.
È iniziato inoltre il percorso per creare il sito web della rete museale pordenonese, che raccoglierà tutte le aree espositive della città.
Le mostre
A proposito di mostre, al museo Ricchieri si può ammirare una doppia esposizione: quella delle ceramiche Galvani, visitabile fino all’11 giugno, e il quadro “Il Grigoletti ritrovato”, scoperto in una dimora storica della campagna inglese, che resterà esposto fino al 3 settembre, da giovedì a domenica, dalle ore 15 alle 19.
A Palazzo Gregoris ci sono in mostra le radio d’epoca, una splendida collezione, dai primi ricevitori a valvole fino ad esemplari moderni, con pezzi originali e fedeli ricostruzioni storiche.
Grande novità in arrivo al Paff! con l'inaugurazione della mostra Shaun the Sheep & Friends, che resterà aperta fino a settembre
In Galleria Bertoia, arriva 1000 dischi per un secolo, un viaggio nel suono del XX secolo, dal 1° giugno al 2 luglio.
E nella sala espositiva della biblioteca, a fine maggio, spazio ai giovani del Liceo Artistico Galvani.