Pordenone candidata a Capitale della Cultura 2027: un Dossier che sorprende!

31 ottobre 2024

Pordenone, città conosciuta per il suo passato industriale e il suo dinamismo culturale, si svela come un luogo vibrante di cultura e pronto a sorprendere il mondo con la sua candidatura.

Unica città del Nordest a candidarsi come Capitale della Cultura 2027, Pordenone ha presentato ufficialmente il suo Dossier in occasione di Eureka, Fiera nazionale della cultura e creatività.

Questo documento, frutto di un lungo lavoro di confronto tra cittadini, istituzioni, imprese, associazioni e realtà del territorio, testimonia l'amore profondo per la città e traduce il desiderio condiviso di far conoscere al mondo la sua bellezza autentica e il suo potenziale inesplorato.

Una versione sintetica del Dossier è a disposizione di tutti su questo sito nella sezione dedicata a Pordenone 2027 .

Scarica documento (PDF)

Un documento complesso e ambizioso che parla di Pordenone, del suo passato, del suo presente e di un futuro fatto di iniziative concrete.

Gli oltre 50 progetti traducono la voglia di rinnovamento di questa città, che si può realizzare attraverso eventi capaci di sfidare le aspettative e la banalità, e di rompere gli schemi tradizionali.

Alcuni progetti riguardano la valorizzazione del patrimonio culturale in cui il passato rivive come linfa vitale. Altri intendono avviare nuove esperienze culturali trasformando la città in un laboratorio creativo che diffonde arte e musica nei luoghi più inaspettati.

Grande attenzione è riservata all’innovazione e alla tecnologia, ma anche all'inclusione e all'accessibilità per coinvolgere tutti, soprattutto le persone con disabilità e quelle affette da autismo.

Numerose iniziative sono legate alla formazione e alla crescita dei giovani e intendono spronare i ragazzi a diventare cittadini attivi e creativi, per far scoprire loro i talenti necessari a costruire concretamente il proprio futuro.


Servizio TV

Durante la presentazione del dossier, l'illustratrice Sara Pavan del Palazzo del Fumetto, ha accompagnato l'intervento con un graphic recording dal vivo.

Ha cioè tradotto gli input condivisi sul palco in una mappa visiva, rappresentando le idee e le prospettive per il futuro culturale di Pordenone.


La realizzazione della mappa visiva