Via Cappuccini, iniziata la posa del nuovo verde urbano
25 settembre 2019
Alberi, siepi e composizioni floreali
E’ iniziata in via Cappuccini la posa del nuovo verde urbano. Le operazioni dureranno qualche giorno e prevedono la messa a dimora di 12 alberi, siepi e composizioni floreali.
I 12 esemplari sono peri (“pyrus calleryana chanticleer” che non fanno il frutto) dalle eccellenti caratteristiche ornamentali. E’ un albero che resiste a stress da siccità e freddo anche intenso. Sono gli stessi di piazza Risorgimento, che nel corso degli anni raggiungono gli 8-10 metri di altezza.
Attorno agli alberi saranno piazzati dei vasi-tutori in corten dal fondo aperto per permettere lo sviluppo delle radici senza danneggiare e interferire con i sottoservizi (fibra ottica, tubature di gas, acquedotto e fognature).
Tra un albero e l’altro vengono sistemate degli alberi a siepe, i tassi piramidali (taxus baccata fastigiato), conifere sempreverdi.
Siepi e alberi sono due specie particolarmente resistenti e adatte a svolgere funzioni antismog. I vasi in corten e il terreno verranno coperti da edere e viole che saranno riproposte anche nell’aiuola di fronte all’ingresso della farmacia comunale con l’aggiunta della lavanda.
Non solo via Cappuccini. Il Comune sta pianificando la creazione di aiuole con due alberi in viale Mazzini all’ingresso della Ztl, altri due o tre alberi in via De Paoli e uno in largo San Giorgio nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area.
Si tratta di singole piantumazioni poiché in città non ci sono spazi per tanti alberi tutti assieme. E comunque ogni albero piantato deve essere compatibile con la presenza dei sottoservizi che rappresentano uno dei “problemi” principali per la sistemazione degli alberi in ambito urbano.
Nelle aree verdi arriveranno invece, come reso noto nei giorni scorsi, 1000 nuovi alberi: 500 piantati dal Comune, 500 dai ragazzi del Fridays for future. Arricchiranno il patrimonio arboreo del parco Martiri delle foibe (laghetti di Rorai), parco Cimolai e della zona di viale Treviso vicino la piscina.
I mille alberi si aggiungono ai duemila già piantati a Villanova e Vallenoncello, gettando le basi per nuovi grandi polmoni verdi a difesa del futuro della città.
Il saldo tra gli alberi piantati e i pochi esemplari tagliati per necessità è perciò positivo per migliaia di unità.