200 mila euro per bando a sostegno del commercio di prossimità
- Data 19 dicembre 2024
Queste azioni, fortemente volute dall’assessore al bilancio Elena Ceolin e dall’allora sindaco Alessandro Ciriani, e oggi portate avanti assieme al vicesindaco reggente Alberto Parigi, delineano le specifiche del cosiddetto bando “200 mila” che sarà indetto a fine gennaio 2025.
Il Comune di Pordenone infatti, metterà a disposizione 200 mila euro da destinare a chi riqualificherà gli immobili non più utilizzati per favorire una rigenerazione del tessuto urbano, creando continuità con le attività commerciali esistenti, facilitando l’insediamento di nuove attività anche in zone commercialmente critiche e offrendo sostegno a quelle che rischiano di chiudere per mancanza di un ricambio generazionale.
Non si tratta di contributi a pioggia ma di fondi che saranno destinati a un numero limitato di imprenditori, per un tetto massimo di 30 mila euro ciascuno, a fondo perduto. Tra le voci che potranno essere rendicontate ci saranno le spese d’affitto, il rinnovo o l’acquisto del mobilio interno ed esterno e molto altro.
«Con grande soddisfazione – spiega l’assessore Elena Ceolin – l’Amministrazione sta continuando a mettere in campo misure innovative a favore del commercio. Mi riferisco alla leva fiscale e alla predisposizione di 200 mila euro di contributi a favore delle attività, fondi che provengono direttamente dal bilancio del nostro Comune e non dall’Europa, dalla Regione o da Roma, come invece accadde per il “bando periferie”. Questa somma sarà quindi destinata alla rigenerazione del tessuto economico e alla rivitalizzazione del commercio. Sono provvedimenti assolutamente straordinari – sottolinea la Ceolin – dal momento che il Comune non ha competenza primaria nella gestione del commercio, che invece fa capo alla Regione. Ci siamo inventati questa misura per far fiorire nuove attività e ridare vita a quelle che stavano per chiudere per mancanza di continuità».
Negli anni il Comune si è ampiamente adoperato per rispondere a delle precise richieste da parte delle associazioni di categoria per favorire l’attrattività e il commercio a Pordenone. Tra le misure già adottate vi sono l’abbattimento della tassa sull’immobile ILIA, la diminuzione delle tariffe per la sosta a pagamento, un’attenzione rinnovata verso i dehors, l’incremento del numero di Steward urbani, il nuovo regolamento di polizia urbana che sensibilizza sul decoro delle aree pubbliche.
Ora questa nuova misura premiante promuoverà lo sviluppo economico di prossimità e valorizzerà il patrimonio immobiliare commerciale di Pordenone, creando un ambiente economico più dinamico e capace di incoraggiare la riqualificazione degli spazi commerciali sfitti, non solo del centro storico ma anche dei quartieri, rendendoli luoghi vivi e accoglienti.