A Pordenone nessun aumento per la Taric e bollette in calo per varie categorie

Quest’anno la tassa rifiuti non aumenterà. Anzi, per alcune categorie - negozi, studi professionali, uffici, servizi alla persona come estetisti e parrucchieri - diminuirà. Ad annunciarlo l’Amministrazione comunale assieme al presidente di GEA Gianfranco Marino.

A tre anni dall’introduzione del nuovo sistema di gestione dei rifiuti e dell’applicazione della tariffa corrispettiva (TARIC), i dati hanno dimostrato che è stato possibile ridurre per molte categorie di utenti il numero minimo di svuotamenti previsti, portando ad un alleggerimento della loro bolletta. Tale risultato si deve all’ottimizzazione complessiva del sistema, oltre a un’approfondita analisi dei dati e dei comportamenti degli utenti. Insomma, dopo una fisiologica fase di passaggio, ora il sistema si sta assestando e sta raggiungendo una maggiore efficienza.

Questo risultato positivo nasce dalla sinergia tra il Comune di Pordenone e GEA. Afferma infatti il presidente Gianfranco Marino: «Grazie all’analisi dei dati e a una revisione mirata del sistema, siamo riusciti non solo ad evitare aumenti tariffari ma anche a ridurre le tariffe per alcune categorie di utenze non domestiche. Ciò è frutto della stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale di Pordenone, con cui condividiamo l’obiettivo di un sistema sempre più attento alle esigenze della comunità e alla sostenibilità ambientale».

C’è da aggiungere, poi, che la raccolta settimanale della plastica, inizialmente introdotta in via sperimentale, diventa ora una misura definitiva. Dopo una fase iniziale in cui il servizio era stato esternalizzato per coprire solo le settimane non previste dal calendario originario, la gestione verrà completamente internalizzata in capo a GEA, garantendo una maggiore efficienza e controllo sulla qualità del servizio.

Inoltre il Comune di Pordenone, in continuità con quanto già previsto negli anni passati anche sotto il regime della tassa (TARI), conferma il suo contributo per alcune categorie di utenze non domestiche, come bar e birrerie, pizzerie e ristoranti, trattorie e osterie, pasticcerie e ortofrutta che per loro natura producono molti rifiuti.

Nel complesso, il sistema sta raggiungendo una maggiore efficienza, con utenti sempre più consapevoli e in grado di adattarsi alle nuove modalità di gestione dei rifiuti, permettendo così di mantenere invariate le tariffe per il 2025.