Eventi collaterali alla mostra “Musica per gli occhi”

Iniziano domani alle ore 18, nella sala conferenze Degan della biblioteca civica, gli eventi legati alla mostra “Musica per gli occhi”, visitabile fino al 20 luglio prossimo.

Il progetto espositivo "Musica per gli Occhi" nasce dalla passione e dalla collezione personale di Renato Portolan, restauratore d'arte e collezionista di copertine rare e di pregio. Con l'associazione culturale CopertinecomeQuadri, di cui è il fondatore, ha sviluppato un format innovativo per “ascoltare il disco guardando la copertina” e “guardare il disco ascoltando la copertina”, ovvero per scoprire come l'arte grafica abbia contribuito a rendere unico il prodotto musicale.

La musica, in particolare quella pop, ha insegnato che un album non è una semplice raccolta di canzoni ma un'esperienza di ascolto, di immersione nel suono, di ingresso in un racconto sonoro che parte da una soglia visionaria: la copertina.

Dalla Pop Art al Postmodernismo, dal Rinascimento al Barocco, l’esposizione offre uno sguardo inedito sulla storia dell'arte contemporanea attraverso le copertine musicali. Il pubblico potrà scoprire come l'incontro tra arte, musica e industria discografica abbia dato vita a percorsi immaginifici e rappresentazioni uniche nei principali movimenti artistici del XIX e XX secolo.

Tre appuntamenti per specialisti del settore e semplici curiosi, che raccontano i contenuti e i materiali presentati in mostra, un’esposizione che rappresenta l’evoluzione della grafica e dei materiali utilizzati per le copertine di vinili e CD.

Nell’incontro del 4 luglio “Non solo figure di cartoncino”, il curatore Renato Portolan mostrerà alcuni dischi sorprendenti per la loro particolarità, come un vinile in formato cartolina le cui tracce sono ancora ascoltabili. Le copertine e i giradischi provengono dalla sua personale collezione e da quelle di Giorgio Pitton e Aldo Corazza.

Gli altri incontri in programma saranno giovedì 11 luglio con “Riproduzione casule. Sistemi d'ascolto non lineari” e “Caleidoscopio folk. Nuove forme e colori della musica popolare”, ospite il musicista e scrittore veneziano Alessandro Monti, che ha esplorato le possibilità del folk con il progetto indipendente Unfolk.

Ultimo incontro giovedì 18 luglio per “Storie di collezionismo”, in cui i tre collezionisti Aldo Corazza, Giorgio Pitton e Renato Portolan racconteranno aneddoti e storie legati alla loro passione.