La Biblioteca di Pordenone vince la 13^ edizione del Premio “Il Maggio dei Libri 2024”
- Data 11 novembre 2024
La Giuria, formata da importanti nomi del panorama culturale italiano, tra cui il saggista e critico letterario Filippo La Porta e Giuliana Marazzi dell’AIE - Associazione Italiana Editori, ha valutato le iniziative preselezionate da un gruppo di lavoro del CEPELL tra tutte quelle iscritte nella banca dati del “Maggio dei libri 2024” e ha decretato i vincitori per ciascuna categoria.
Il riconoscimento premia ogni anno i 5 migliori progetti di promozione della lettura, realizzati nell’ambito di 6 categorie specifiche: biblioteche, associazioni culturali, istituti scolastici, carceri, strutture sanitarie e di accoglienza per anziani, librerie. Quest’anno sono stati ben 15.313 gli eventi che si sono candidati da tutta Italia di cui 2519 nella categoria “Biblioteche, mediateche e sistemi bibliotecari", 302 dei quali in Friuli Venezia Giulia e 11 proposti dalla Biblioteca civica di Pordenone. Quest’ultima è stata promotrice di un ventaglio ricco e diversificato di iniziative: letture in lingua originale, incontri di poesia, presentazioni di libri, mostre e racconti di viaggio, esperienze inclusive al museo, letture per i bimbi da 3 a 6 anni, gruppi di lettura per ragazzi delle scuole medie, esperienze coinvolgenti attraverso i libri tattili illustrati e letture espressive ad alta voce per gli studenti delle superiori.
L’iniziativa per la quale la Biblioteca Civica di Pordenone è stata selezionata è “Toccare le storie. Un viaggio nel mondo dei libri tattili illustrati”, un ciclo di incontri che proseguono il percorso di inclusione e accessibilità già avviato dal progetto “Letture senza barriere” e che si è tenuto lo scorso maggio in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pordenone.
L’iniziativa è partita dal presupposto che il tatto rappresenta il senso della vicinanza, quello che più di tutti riesce a contattare la sfera emotiva, dialogando sullo spazio di confine costituito dalla nostra pelle. Per questo i libri tattili non sono semplici strumenti sensoriali che solleticano le dita di chi li tocca, ma sono potenti mezzi per mettere in comunicazione ogni individuo con se stesso e con gli altri. Gli incontri e i laboratori hanno approfondito il concetto di tatto, illustrato come costruire un libro tattile, insegnando a prendere confidenza con le sonorità dei materiali e i diversi modi di legare insieme le pagine. Importante è stata la partecipazione di un pubblico variegato: familiari di persone con disabilità visive o cognitive, insegnanti, educatori e volontari.
Grande soddisfazione da parte del vicesindaco reggente Alberto Parigi: “Un plauso a tutto il personale della Biblioteca, sempre impegnatissimo su tutti i fronti, con particolare sensibilità verso i temi dell’accessibilità. Questo premio rappresenta un riconoscimento importante per la nostra città, soprattutto perché legato al tema dell’inclusione e riconosce il valore di un progetto in cui sono coinvolti sia bambini e ragazzi normodotati, sia con difficoltà. La testimonianza di un percorso che l’Amministrazione sta continuando a fare - così come per il rinnovato Museo di Storia Naturale reso completamente accessibile grazie ai recenti interventi - verso quell’idea di cultura accessibile a tutti e per tutti. Ci auguriamo che questo possa essere un buon viatico per la candidatura di Pordenone a Capitale Italiana della Cultura 2027.”
La premiazione ufficiale si terrà a Roma il 5 dicembre 2024 nell’ambito di “Più libri più liberi”, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria.