Torna Fuorigioco la rassegna organizzata dal Circolo Culturale Eureka per conoscere i grandi autori del passato
- Data 17 marzo 2025
Ogni anno un tema lega i protagonisti cui sono dedicate le serate della rassegna: per 2025 il titolo è “…tanto peggio per il Nobel! (Quelli che non l’hanno vinto)” che con ironia introduce quattro grandi autori del panorama letterario internazionale, estremamente popolari e influenti nella loro epoca, ma che non sono stati scelti dai membri dell’Accademia svedese per ricevere il prestigioso premio per la letteratura.
Quattro appuntamenti, tutti fissati alle ore 19:00, a cadenza settimanale. I primi tre si terranno presso la sala Degan della Biblioteca Civica di Pordenone (con cui il Circolo Eureka collabora assiduamente) e l’ultimo all’ex convento di San Francesco.
Il primo appuntamento si terrà domani martedì 18 marzo e sarà dedicato allo scrittore Marcel Proust. L’incontro, dal titolo “Marcel Proust: leggere senza fine. Proust, una droga a lenta assunzione” avrà come relatore Giuseppe Scaraffia, saggista, scrittore e conduttore televisivo, collaboratore de Il Sole 24 ore, Il Venerdì di Repubblica e Tuttolibri della Stampa. Il francesista ci condurrà nella lettura della Recherche rivelandoci l’approccio migliore per godersi al meglio questa straordinaria opera.
Martedì 25 marzo sarà la volta di Jorge Luis Borges e dei mondi fantastici dei suoi racconti e delle sue poesie, tra tigri, specchi e labirinti. “Enciclopedia Borgesiana. Qualcosa su Borges, l’Omero del XX secolo” è il titolo dell’incontro che terrà Davide Brullo, fondatore della rivista “Pangea”, giornalista culturale de “il Giornale” e autore dei romanzi “Nabokov” e “La pantera” e dei libri di poesia “Annali”, “L’era del ferro”, “Lince”. Sarà un viaggio alla scoperta di uno dei testi meno noti di Borges e che Brullo ritiene “il più avventato logografo del secolo (al cui cospetto si inchinò, tra i tanti, perfino Mick Jagger)”.
L’incontro di martedì 1° aprile sarà dedicato a Joseph Conrad in un incontro dal titolo “Il senso dell’onore di lord Jim. Conrad e i suoi eroi” tenuto dal giornalista e scrittore Stenio Solinas. L’opera di Conrad, nobile polacco e orfano, in esilio da sempre, tentato dall'avventura e dal commercio sul Mediterraneo, in Oriente e in Africa, scrittore senza modelli né scuole e geloso della sua vita privata, è un autentico oceano letterario che sarà solcato dal Solinas senza pretesa di completezza, ma seguendo i concetti di fedeltà e onore che hanno scandito la sua opera e la sua vita.
A chiudere la rassegna, mercoledì 9 aprile, l’appuntamento dal titolo “Philip Roth, il cammino esemplare di uno scrittore” tenuto da Alessandro Piperno, scrittore vincitore del premio Strega e direttore della prestigiosa collana “I Meridiani” di Mondadori. Una conversazione su Philip Roth, uno dei più importanti e autorevoli scrittori americani del XX e XXI secolo, vincitore del Premio Pulitzer, che con la trilogia americana ha saputo raccontare magnificamente la disillusione del sogno americano.
La rassegna Fuorigioco è curata da Luigi Mascheroni, giornalista, saggista, curatore ed editore, che sarà anche intervistatore d’eccezione durante il primo e l’ultimo appuntamento.
La presidente Ileana Scian: “Il Circolo Culturale Eureka è orgoglioso di aver aderito al Patto per la lettura della città di Pordenone, per la promozione e il sostegno della lettura, e con questa rassegna letteraria vogliamo far riscoprire il bello della lettura e stimolare gli spettatori a leggere i classici proposti.”
Oltre a questi appuntamenti serali il 26 marzo, all’Auditorium Concordia di Pordenone, Davide Brullo terrà una lectio magistralis agli studenti degli Istituti Superiori di Pordenone su George Orwell, in occasione del 75° anno dalla morte dell’autore. Parlerà della biografia dello scrittore, del contesto storico in cui ha vissuto e del pensiero alla base delle sue opere fondamentali, come "1984" e "La fattoria degli animali", anche in relazione ad altri autori.
Fuorigioco è una rassegna realizzata con il patrocinio del Comune di Pordenone, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e di diversi altri sostenitori che hanno a cuore la diffusione della cultura.
Come consuetudine, tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito senza obbligo di prenotazione.