A Pordenone la riqualificazione incontra l'arte
Pordenone si iscrive nella lista dei centri urbani che promuovono il connubio tra riqualificazione urbana e arte contemporanea. Lunedì mattina è stato presentato nella sede di Unindustria il primo di 12 interventi da realizzare nei prossimi due anni in città e nella cintura urbana. Si tratta del condominio Incis C di via Oberdan, dove stanno per partire lavori di riqualificazione esterna: una delle facciate ospiterà un'opera d'arte inedita e permanente di Alina Vergnano, la prima dei 12 artisti internazionali di urban art coinvolti nell'iniziativa. Gli inquilini del palazzo hanno potuto scegliere tra quattro bozzetti che altrettanti autori hanno realizzato appositamente per loro e la scelta è ricaduta su Sussurri della giovane artista torinese attualmente residente a Göteborg.
Il progetto si chiama FuoriLuogo e nasce dalla collaborazione tra l'associazione Ubik Art presieduta da Giuseppe Carletti, l'artista Mattia Lullini e Massimo Franzo dell'omonima impresa di pitture edili. Si tratta di un felice esempio di iniziativa privata con ricadute culturali sulla città pubblica che ha trovato l'apprezzamento e il patrocinio del Comune di Pordenone. L'amministrazione comunale ha messo a disposizione la Galleria d'arte Moderna e Contemporanea Armando Pizzinato per incontri e laboratori e sta studiando forme di incentivo specifiche, per esempio l'esenzione dalla tassa di occupazione del suolo pubblico.
«Siamo rimasti subito colpiti dal taglio della proposta e per il modo in cui unisce associazionismo, iniziative calate sul territorio e ripensamento della qualità urbana», ha dichiarato l'assessore all'urbanistica e al decoro urbano Martina Toffolo. «Questo progetto rientra a pieno titolo tra le azioni che stiamo progettando e che vogliamo incentivare nel nuovo Piano regolatore, dove sarà privilegiata la riqualificazione della città esistente e sostenuta l'iniziativa privata a favore della collettività.»
Gli autori che saranno coinvolti in questa galleria a cielo aperto di arte contemporanea, oltre a Vergnano e Lullini, sono l'americano Momo, l'ungherese Interesni Kazki, l'olandese Erosie, il duo francese THTF, il polacco NeSpoon, lo spagnolo Xuan Alyfe, il francese Horfee, lo svedese Ekta e gli italiani 108nero e Geometric Bang.
Il completamento dell'intervento pilota in via Oberdan è atteso già per il mese di aprile, mentre il successivo è previsto a Porcia. I promotori puntano a far vivere i progetti anche al di fuori degli edifici interessati, favorendo l'interazione con altre associazioni del territorio e la contaminazione tra gli artisti coinvolti e gli artisti e i giovani della città.