Il tavolo della cooperazione sovracomunale
Sindaci, assessori all'urbanistica e responsabili delle strutture tecniche delle amministrazioni comunali di Porcia, Cordenons, San Quirino, Roveredo in Piano, Fontanafredda, Zoppola e Fiume Veneto sono stati ospiti giovedì 3 luglio del sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti e dell'assessore Martina Toffolo per un incontro di condivisione sullo stato di avanzamento del nuovo Piano regolatore generale del comune capoluogo. Nell'occasione Massimo Giuliani, coordinatore del gruppo di urbanisti incaricato della redazione del nuovo Piano, ha fornito aggiornamenti sull'evoluzione del progetto.
Non si è trattato soltanto di uno scambio di cortesie tra vicini, perché la cooperazione sovracomunale è in realtà uno dei quattro grandi pilastri - insieme alla sicurezza del territorio, al contenimento del consumo di suolo e alla salvaguardia ambientale - su cui si fondano le direttive dello strumento urbanistico in fase di progettazione.
Poiché le implicazioni delle trasformazioni sociali ed economiche più rilevanti hanno necessariamente valenza sovracomunale, è convinzione dell'amministrazione di Pordenone che sia auspicabile un maggiore coordinamento rispetto ai temi della pianificazione e dell’evoluzione dei sistemi urbani dell’area pordenonese. Il progetto del nuovo Piano regolatore terrà in ogni caso conto delle ricadute esterne delle scelte fatte sul territorio comunale per quanto riguarda i sistemi infrastrutturali, i sistemi produttivi e commerciali e i sistemi ambientali.
L'incontro di giovedì scorso, che segue una puntuale azione informativa sui documenti prodotti nel corso del processo di pianificazione di Pordenone, ha posto le basi per l'attivazione di un tavolo di lavoro intercomunale basato su politiche di interesse comune come i sistemi verdi, la rigenerazione urbana, la rete dei servizi diffusi, la rete della produzione, il coordinamento dei sistemi commerciali e le aree agricole.
Ampia adesione è stata registrata sull'opportunità, anche in riferimento ai dibattito sul superamento delle province e sulla "città dei centomila", di trovare fronti di collaborazione più stretta tra i comuni dell'area pordenonese. Il tavolo di lavoro sovracomunale sarà riconvocato nei prossimi mesi per condividere i progressi del progetto e per cercare di individuare soluzioni condivise che favoriscano la cooperazione tra le amministrazioni.