Smart city, Pordenone laboratorio nazionale
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Per favore abilitali oppure gestisci le tue preferenzeL'ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani ha scelto Pordenone, Lecce e Benevento come città laboratorio per sperimentare il modello italiano di smart city. Costituito nel 2012, l'Osservatorio Smart City dell'ANCI riunisce al momento 64 città italiane che a vario titolo stanno sperimentando percorsi legati all'innovazione e allo sviluppo locale. Pordenone vi ha aderito fin dalla costituzione. Dopo la reazione di un Vademecum di buone pratiche e consigli operativi, ora l'Osservatorio è entrato nella fase di sperimentazione del modello operativo.
ANCI accompagnerà le città selezionate nella definizione di un piano strategico e nella pianificazione delle iniziative, mettendo a disposizione la propria rete di esperti con particolare riferimento al reperimento di finanziamento, al coinvolgimento dei cittadini e dei portatori di interesse nell'individuazione dei cittadini e alla definizione degli strumenti di governance.
«L’obiettivo dell’Osservatorio Smart City è sperimentare metodi di intervento nuovo per ridefinire, valorizzare e proteggere le vocazioni economiche di un territorio», ha detto Paolo Testa, direttore della fondazione di ANCI per la ricerca, intervenuto giovedì 19 dicembre a Pordenone nel corso di una conferenza stampa in Municipio. «ANCI aiuterà le città selezionate a costruire un piano operativo che porti di qui all’estate all’attivazione di linee di finanziamento e all’innesco di nuovi percorsi di sviluppo del territorio. Abbiamo ritenuto che Pordenone fosse un buon luogo da cui partire perché c’è un lavoro di analisi pregresso, legato alla redazione del nuovo Piano regolatore e scientificamente fondato, che non è molto diffuso nei nostri comuni».