Piano regolatore, aperti i tavoli di confronto

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Con l'approvazione delle direttive si è chiusa definitivamente la fase di analisi ed è iniziata la progettazione del nuovo Piano regolatore. Il primo passo dell'amministrazione comunale e dei professionisti incaricati è stato riaprire subito tutti i tavoli della partecipazione, per condividere le linee guida e rilanciare il confronto con tutti i portatori di interessi.

Sotto il cappello di Pordenone più facile, il percorso di condivisione e ascolto iniziato fin dal 2012, lunedì 14 aprile le porte di Palazzo Badini si sono riaperte per i cittadini, gli "esperti di quotidianità" a cui l'amministrazione ha voluto rendere conto di come le idee raccolte nei laboratori civici fossero effettivamente state recepite nei documenti politici che ispireranno le nuove pianificazioni. Per quanti non hanno avuto modo di partecipare, a breve saranno messe a disposizione le registrazioni integrali degli interventi.

Martedì 15 aprile i progettisti hanno incontrato i rappresentanti delle categorie economiche e degli ordini professionali del territorio. In una serie di incontri tematici sono stati coinvolti rappresentanti di Camera di commercio/Concentro, Ascom, Unione artigiani, Unindustria, Associazione piccole e medie imprese, Associazione costruttori, Ordine degli architetti, Ordine degli ingegneri, Ordine degli agronomi. L'assessore all'urbanistica e alla pianificazione del territorio Martina Toffolo e i responsabili dell'Ufficio di Piano hanno condiviso i presupposti politici che innervano le direttive, mentre Massimo Giuliani e i suoi collaboratori, progettisti incaricati della redazione del Piano regolatore, hanno illustrato il metodo e gli strumenti utilizzati.

Nei prossimi giorni verrà avviato anche il confronto con i giovani nell'ambito della consulta studentesca provinciale e con le amministrazioni dell'area vasta pordenonese, dal momento che il Piano pone la collaborazione sovracomunale come presupposto essenziale di molte strategie di pianificazione.

Il confronto resta ora aperto su tutti i tavoli, che saranno convocati periodicamente per condividere lo stato dei progetti e per accogliere segnalazioni e suggerimenti. Anche i cittadini saranno coinvolti nella nuove serie di iniziative di Pordenone più facile. Saranno infine gli stessi progettisti a stimolare temi e pensieri lunghi sulla città, proponendo una serie di seminari di approfondimento sui temi cardine del nuovo Piano regolatore pordenonese: la riqualificazione e il riuso dell'esistente, la valorizzazione delle energie del territorio e la qualità dello spazio pubblico.

pubblicato il 2014/04/15 17:35:00 GMT+1 ultima modifica 2020-01-08T12:03:37+01:00
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