In diretta dal Consiglio comunale

21 marzo 2016Dove partecipare

È in corso la seduta del Consiglio comunale dedicata all'approvazione del nuovo Piano regolatore generale di Pordenone. I lavori possono essere seguiti in diretta streaming.

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Il Prgc torna in Consiglio per l'approvazione

16 marzo 2016Dove partecipare

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Il Consiglio comunale si riunisce lunedì 21 marzo per l'approvazione del nuovo Piano regolatore generale di Pordenone. La seduta comincerà alle 9 e durerà fino alle 22:30, per poi proseguire se necessario anche nei pomeriggi di martedì 22 e mercoledì 23, fino alla votazione della delibera.

La seduta è pubblica: i cittadini, e in particolare quanti hanno contribuito attivamente al percorso di condivisione e discussione civica di Pordenone più facile, sono invitati ad assistervi. I lavori del Consiglio saranno trasmessi, come di consueto, anche in diretta streaming e la registrazione sarà poi disponibile nel canale YouTube del Comune di Pordenone.

Organizzazione dei lavori

Saranno presentate e discusse innanzitutto le controdeduzioni dell'amministrazione comunale alle riserve del Servizio Pianificazione Territoriale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Quindi saranno prese in esame le osservazioni e opposizioni dei cittadini. Nel periodo di deposito previsto dalla legge sono state raccolte in totale 168 osservazioni/opposizioni. Di queste 31 sono state accolte, 68 parzialmente accolte, 67 respinte al termine dell'esame e 2 non sono state prese in considerazione perché duplicate o sostituite. Le osservazioni e opposizioni saranno presentate in 11 gruppi omogenei per ambito di riferimento e al termine di ogni gruppo i consiglieri potranno chiedere chiarimenti.

Avrà quindi inizio la discussione, che prevede per ogni consigliere un primo intervento di 30 minuti, un secondo intervento di 10 minuti e una dichiarazione di voto di 5 minuti. Al termine della discussione saranno votate singolarmente tutte le osservazioni/opposizioni e quindi la delibera di approvazione del nuovo Piano regolatore generale.

In seguito sarà esaminato e votato con apposita delibera il Regolamento per l'attribuzione e gestione dei diritti volumetrici, lo strumento previsto dal nuovo Prgc per favorire con criteri di perequazione e compensazione l'attivazione di processi di riqualificazione urbana e il miglioramento delle performance ambientali.

Che cos'è l'approvazione?

L'entrata in vigore degli strumenti urbanistici è subordinata a una doppia votazione favorevole da parte del Consiglio comunale in due sedute distinte, a garanzia degli interessi dei cittadini. Con la prima votazione il piano viene adottato, con la seconda viene approvato ed entra a tutti gli effetti in vigore.

La prima votazione è avvenuta il 7 luglio 2015, al termine della presentazione del Piano e di una lunga discussione (vedi registrazione videodocumenti). In seguito all'adozione è stato possibile pubblicare il nuovo Piano regolatore e aprirlo alle osservazioni dei cittadini, nonché alle opposizioni dei proprietari di aree che dovessero essere interessate da nuovi vincoli. Gli elaborati sono stati depositati per 30 giorni, dal 5 agosto al 18 settembre 2015, termine quest'ultimo anche per la presentazione delle osservazioni/opposizioni.

Nel frattempo la bozza di Piano adottata è stata esaminata dalla Regione, che in ottobre ha espresso, come previsto dalla legge, le sue riserve vincolanti.

Gli uffici tecnici dell'amministrazione comunale hanno quindi svolto le istruttorie sulle riserve regionali e sulle osservazioni/opposizioni. I contenuti sono stati illustrati alla Commissione consiliare II e alle Circoscrizioni nei mesi di gennaio e febbraio 2016. Completato l'iter e acquisiti i pareri richiesti dalla legge, il Consiglio comunale è dunque stato convocato per la votazione finale di approvazione definitiva del nuovo Piano regolatore generale comunale.

Come siamo arrivati fin qui?

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L'iter progettuale per la redazione del nuovo Piano regolatore generale di Pordenone ha inizio nel luglio del 2012. L'amministrazione comunale lancia "Pordenone più facile" e apre una serie di laboratori e tavoli di confronto con i cittadini, le categorie economiche e i rappresentanti dei comuni dell'area vasta, raccogliendo punti di vista e idee sul futuro del capoluogo. La sostenibilità (ambientale, ma anche sociale ed economica) e la sicurezza del territorio vengono indicati come criteri guida per la nuova pianificazione. La nutrita fase di analisi partecipata trova sintesi alla fine del 2013 in un testo unico che raccoglie le idee dei cittadini, lo studio socioeconomico per lo sviluppo del territorio pordenonese e il bilancio urbanistico e ambientale.

Nel frattempo, l'incarico per la redazione del nuovo Piano regolatore viene affidato per bando all'architetto Massimo Giuliani di Pavia, affiancato dalla società Dontstop architettura di Milano e dagli ingegneri Emilio Cremona e Gianluigi Sartorio. Nel corso di un evento pubblico viene affidato loro il pacchetto di spunti e analisi confezionati fino a quel momento dalla città, che farà da base per il documento di sintesi dei progettisti. Nella primavera del 2014 il Consiglio comunale approva il documento di direttive, che mette al centro del nuovo Piano regolatore la sicurezza del territorio, la salvaguardia ambientale, il contenimento del consumo di suolo e la cooperazione sovracomunale.

La progettazione del nuovo Prgc parte dalla definizione di tre scenari alternativi, attraverso i quali l'amministrazione comunale identifica le strategie più vantaggiose per lo sviluppo della città. I progettisti incontrano a scadenze regolari i cittadini e i portatori di interesse per presentare loro lo stato di avanzamento della progettazione. Alla fine del 2014 è pronta la bozza della componente strutturale del Piano. Parallelamente vengono completati e presentati alla città anche il rapporto preliminare della Valutazione ambientale strategica, le indagini idrauliche e geologiche sul territorio e lo studio sulla microzonazione sismica.

Nella primavera del 2015 i progettisti completano anche la componente operativa del Piano regolatore, ovvero l'insieme di norme e prescrizioni necessarie a dare corpo alle sue previsioni, per arrivare infine oggi alla bozza finale che viene adottata dal Consiglio comunale il 7 luglio 2015. L'esame delle riserve regionali e delle osservazioni/opposizioni dei cittadini, concluso all'inizio del 2016, perfeziona l'iter formale del nuovo Piano regolatore, che approda il 21 marzo in aula per il suo atto finale. 

Il nuovo Prgc di Pordenone a Urbanpromo

17 novembre 2015Dove partecipare

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Oggi a Milano comincia Urbanpromo, l'evento italiano di riferimento sui temi della rigenerazione urbana e dello sviluppo urbano sostenibile promosso dall'Istituto Nazionale di Urbanistica. Urbanpromo si tiene fino a venerdì 20 novembre negli spazi della Triennale di viale Alemagna. 

Tra i protagonisti dell'edizione 2015, la dodicesima per la vetrina dell'urbanistica nazionale, c'è anche il nuovo Piano regolatore di Pordenone. Il nuovo strumento urbanistico pordenonese, incentrato su politiche di rigenerazione urbana basate sul recupero energetico e sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, sarà illustrato in uno spazio espositivo permanente nei saloni del Palazzo dell'Arte.

Mercoledì 18 novembre alle 12 in Sala Agorà l'assessore all'urbanistica del Comune di Pordenone Martina Toffolo e gli architetti progettisti Massimo Giuliani e Michele Brunello illustreranno il Prgc di Pordenone nell'ambito di un convegno dedicato alla ricerca di forme di sviluppo sostenibile nei piani e nei programmi urbanistici italiani più recenti.

Depositato il Prgc, da oggi le osservazioni

7 agosto 2015Dove partecipare

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In seguito alla pubblicazione dell'avviso di adozione del nuovo Piano regolatore generale comunale di Pordenone sul Bollettino Ufficiale Regionale (n° 31 del 5 agosto 2015), si apre oggi la fase di deposito del nuovo Piano presso la Segreteria comunale.

La delibera di adozione con i relativi elaborati potrà essere consultata per 30 giorni effettivi, dal 7 agosto al 18 settembre 2015affinché chiunque possa prenderne visione. Tutta la documentazione è consultabile anche online, nell'apposita sezione del sito del Comune di Pordenone.

Entro il 18 settembre 2015 chiunque può presentare al Comune osservazioni. I proprietari degli immobili vincolati dallo strumento urbanistico generale possono presentare opposizioni. Le osservazioni e opposizioni, insieme alle controdeduzioni dell'amministrazione comunale, saranno discusse e votate dal Consiglio comunale nel corso della seduta di approvazione del Piano.

Le osservazioni o opposizioni devono essere presentate con una delle seguenti modalità:

  • tramite posta elettronica certificata all'indirizzo comune.pordenone@certgov.fvg.it;
  • tramite posta raccomandata all'indirizzo Corso Vittorio Emanuele II 64, 33170 Pordenone;
  • consegnate a mano all’Ufficio relazioni con il pubblico, in piazzetta Calderari 1.

Consiglio comunale, comincia il dibattito

6 luglio 2015Dove partecipare

È in corso la seduta del Consiglio comunale dedicata all'adozione del nuovo Piano regolatore generale di Pordenone. I lavori possono essere seguiti in diretta streaming.

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Un regolamento dedicato ai cittadini attivi

Pordenone verso il «Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani». Vi invitiamo a consultare la bozza del testo e avanzare le vostre proposte e osservazioni. C’è tempo fino al 22 giugno
5 giugno 2015Dove partecipare
Un regolamento dedicato ai cittadini attivi

A Pordenone sono da sempre numerosi i cittadini attivi, responsabili e solidali, che dimostrano, individualmente e come associazioni, di volersi prendere cura direttamente della propria città e dei luoghi in cui vivono.

È necessario che le iniziative spontanee per la rigenerazione dei beni comuni possano  ricevere una risposta adeguata da parte della pubblica amministrazione, che trova nel cittadino attivo non un semplice interlocutore, bensì un alleato nel perseguimento di un obiettivo comune: la qualità dei beni comuni, materiali e immateriali. Vale a dire la qualità della vita in città.

Per rispondere a questo tipo di esigenza, il Comune di Pordenone intende adottare il  «Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani».

Cos’è il regolamento dei beni comuni?

È uno strumento che il Comune di Pordenone vuole adottare per semplificare il rapporto tra l’ente e i cittadini attivi, cioè tutti coloro che vogliano gestire, rivitalizzare, rendere fruibile, tenere in manutenzione un qualsiasi bene della propria città.

A chi è rivolta questa iniziativa?

A tutti i cittadini, singoli o in gruppo, organizzati in associazione o meno.

L'amministrazione considera i cittadini parte fondamentale nello sviluppo della rigenerazione urbana, li invita perciò a proporre idee con questo fine e intende metterli nelle condizioni di realizzare le loro idee per il "brano di città" che più hanno a cuore, che sia la parete di una scuola, l'aiuola davanti casa, il parco del quartiere, le mura sporche della città, la roggia invasa dai rovi, il lavatoio antico.

Quali sono gli obiettivi?

Con questa iniziativa l’amministrazione comunale di Pordenone intende:

  • stimolare e raccogliere progetti dei cittadini che vogliono prendersi cura dei beni della città
  • proporre ogni anno un certo numero di beni comunali da far gestire ai cittadini
  • favorire e agevolare la realizzazione dei progetti dei cittadini

La bozza del regolamento è stata predisposta da un gruppo di consiglieri e assessori comunali, seguendo la via aperta dal Comune di Bologna e dall’associazione Labsus nel 2014, seguita poi da Siena e da altre amministrazioni locali.

Pubblichiamo qui la bozza del testo affinché tutti i cittadini interessati possano leggerla, comprenderne gli obiettivi e fornire il proprio contributo con osservazioni e proposte migliorative.

Proposte che potranno comunque continuare anche dopo l’adozione: infatti il regolamento entrerà in vigore per un anno in via sperimentale e durante questo periodo sarà sottoposto a verifica costante, al fine di poterlo modellare al meglio sulla realtà pordenonese e affinare i suoi strumenti affinché siano realmente efficaci.

Dopo questo primo periodo di consultazione il testo, eventualmente modificato in seguito alle osservazioni ricevute, sarà sottoposto alle commissioni consiliari e poi al Consiglio comunale per l’approvazione.

Osservazioni e proposte vanno inviate entro il 22 giugno 2015 via email all’indirizzo e saranno prese in esame dal gruppo di consultazione appositamente istituito, composto da amministratori e consiglieri appartenenti alla maggioranza e all’opposizione.

Il gruppo di consultazione è composto da: assessori Flavio Moro (coordinatore) e Martina Toffolo, consiglieri Marco Salvador, Fausto Tomasello, Emanuele Loperfido, Giuseppe Pedicini, Nisco Bernardi.

SCARICA IL DOCUMENTO (pdf)

Per approfondire i temi della cittadinanza attiva e dell’amministrazione condivisa vi segnaliamo:

www.cittabenicomuni.it l’esperienza di Bologna

www.labsus.org laboratorio per la sussidiarietà

Sicurezza idraulica, ne riparliamo giovedì

14 marzo 2015Dove partecipare

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Un dibattito sul rilancio della città

14 febbraio 2015Dove partecipare

Sui social network sta prendendo corpo una conversazione sul rilancio di Pordenone basata sull'hashtag #sospordenone e stimolata da una testata giornalistica locale. La rilanciamo anche su questo sito, perché tocca alcuni temi e ispirazioni emersi nel corso dei lavori di Pordenone più facile, il percorso di ascolto e condivisione avviato dall'amministrazione comunale nel 2012.

Come funzionano gli scenari?

26 giugno 2014Dove partecipare

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Come previsto nel bando e illustrato in precedenza in occasione degli incontri di Pordenone più facile, le caratteristiche finali del nuovo Piano regolatore generale saranno scelte dall'amministrazione comunale a partire da una rosa di tre scenari ugualmente percorribili, messi a punto dai progettisti incaricati.

Il gruppo di lavoro coordinato dall'architetto Massimo Giuliani è al lavoro in questi giorni proprio per definire i tre scenari per la città di Pordenone. Ogni scenario è il risultato della combinazione di diverse variabili legate alle caratteristiche specifiche del territorio. La scelta finale potrebbe privilegiare un'ipotesi sulle altre, ma anche combinare due o più scenari progettuali, articolandoli in diversi livelli, settori o tempi di intervento.

Per comprendere meglio questa complessa strategia di progettazione - innovativa anche a livello nazionale, mentre è più frequentata a livello continentale - i progettisti incaricati hanno organizzato un seminario di approfondimento a cui parteciperanno alcuni dei maggiori esperti nazionali e internazionali.

L'appuntamento è per giovedì 3 luglio, a partire dalle 14.30, a Palazzo Badini. Accanto al sindaco Claudio Pedrotti, all'assessore all'urbanistica Martina Toffolo e all'architetto Massimo Giuliani, interverranno l'ecologo Luca Bisogni, che analizzerà le alternative di progetto nell'ambito della Valutazione ambientale strategica, l'architetto Francesco Sbetti, direttore della rivista online Ubanistica Informazione, che analizzerà la progettazione urbanistica in un contesto di risorse scarse, e l'architetto Laurent Machet, consulente per le politiche di pianificazione territoriale del governo francese. In conclusione, l'architetto Michele Brunello illustrerà la costruzione degli scenari nel caso specifico del Piano regolatore generale di Pordenone.

Al seminario sono invitati in modo particolare gli architetti, gli ingegneri, i geologi e i professionisti della pianificazione territoriale, ma l'incontro è aperto a tutti i cittadini. L'ingresso è gratuito, è gradita la registrazione.

Uno strumento condiviso

19 novembre 2013Dove partecipare

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Conosciamo i progettisti a Palazzo Badini

19 novembre 2013Dove partecipare

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Un nuovo incontro a Palazzo Badini per fare il punto sul Piano regolatore di Pordenone, per conoscere i progettisti incaricati della redazione tecnica e per definire l'agenda per i prossimi mesi. L'appuntamento è sabato 23 novembre, dalle 9.30 alle 13, e l'invito è esteso a tutti i cittadini, a cominciare dalle centinaia di persone che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro idee, nel corso dei laboratori partecipati dei mesi scorsi, per immaginare il futuro della città.

L’incarico per la redazione tecnica del nuovo Piano regolatore di Pordenone è stato assegnato e perfezionato. Si è aggiudicata il bando, a cui hanno partecipato 14 gruppi in rappresentanza dei migliori studi italiani di urbanistica, un’associazione di professionisti lombardi coordinati dall’architetto Massimo Giuliani. Giuliani ha al suo attivo la redazione di numerosi strumenti urbanistici innovativi. Collabora con lui lo studio Dontstop di Milano, una giovane realtà all’avanguardia nel campo dell’architettura sostenibile. Giuliani e i suoi collaboratori sono già al lavoro da alcune settimane sul materiale messo a disposizione dall’amministrazione comunale. A Palazzo Badini, sabato prossimo, condivideranno per la prima volta con i cittadini di Pordenone le loro visioni e le modalità di lavoro.

Nel corso dell'incontro sarà anche presentata la sintesi della prima fase di Pordenone più facile, che si è distinta per la ricchezza dei confronti e degli approfondimenti. Tutto il materiale è stato sistematizzato in un Testo unico, che viene pubblicato ufficialmente in questa occasione. Si tratta di una sintesi ragionata sullo stato socio-economico-urbano del contesto pordenonese, che approfondisce alcuni aspetti caratterizzanti come il verde tutelato, le acque superficiali, la rete ciclabile, l’accessibilità dei servizi e l’uso del suolo. Nel Testo unico si trovano inoltre le riflessioni che hanno accompagnato i Piani regolatori di Pordenone, insieme ad alcuni approfondimenti relativi ai piani attuativi, ai diritti acquisiti, al recupero urbano e all’edilizia economica popolare. L’epilogo di questa narrazione valorizza gli esiti dei laboratori partecipati con i cittadini, sviluppando le tracce comuni per un piano Sostenibile, Mobile, Accogliente, Resiliente e Trasparente. Si tratta di un punto di partenza dal quale far maturare le indagini specifiche e i criteri di indirizzo per la progettazione: il bilancio urbanistico-ecologico (ecosystem services) e le direttive per il Piano sono le prime tappe di questa seconda fase, che ci condurrà al nuovo strumento urbanistico.

A Palazzo Badini, sede storica degli incontri partecipati del percorso Pordenone più facile, interverranno il sindaco Claudio Pedrotti, l'assessore all'urbanistica e alla pianificazione del territorio Martina Toffolo, il responsabile dell'Ufficio di Piano presso il Comune di Pordenone Marco Toneguzzi, la coordinatrice del percorso partecipato Monia Guarino e l'architetto coordinatore della squadra di progettisti Massimo Giuliani. Ampio spazio è previsto per il dibattito con i cittadini.


Vedi il programma dettagliato dell'incontro o la locandina.

Seconde generazioni crescono

22 febbraio 2013Dove partecipare

È dedicato alle seconde generazioni, i figli degli immigrati, nati e cresciuti in Italia, l'appuntamento conclusivo della prima edizione della nuova rassegna culturale pordenonese Il dialogo creativo, promossa dal Comune e la cooperativa per il commercio equo e solidale L'Altrametà. Sabato 23 febbraio alle 16:45 in Biblioteca civica, giovani italiani e stranieri dialogheranno con Stefano Allievi, sociologo dell'Università di Padova, sul futuro della loro città, Pordenone, in un contesto nuovo, di pluralismo culturale e religioso.

In base alla recente ricerca dell'Istituto regionale per gli studi di servizio sociale, in provincia di Pordenone si registra la percentuale più alta di giovani (considerando la fascia dai 14 ai 35 anni) nel Friuli Venezia Giulia. Rappresentano il 24% degli abitanti, contro la percentuale del 21,6%, riferita all'intera regione. Questo dato è dovuto soprattutto alla maggiore incidenza di giovani stranieri, che nel pordenonese sono 14.686, cioè il 19,4% della popolazione tra i 14 e i 35 anni. Considerando l'intera regione, la percentuale scende al 15,7%, con solo il 13,1% della provincia di Udine.

I numeri parlano del peso demografico sempre più rilevante che avranno i cittadini di origine straniera nella nostra provincia e di come il tema riguardi tutti, italiani e stranieri. L'incontro del 23 febbraio ha l'obiettivo di ragionare assieme agli stessi giovani su come sarà il futuro della città, Pordenone, con uno sguardo sull'Italia. A dialogare con i ragazzi sarà il sociologo dell'Università di Padova, Stefano Allievi, specializzato nello studio dei fenomeni migratori e in sociologia delle religioni, con particolare attenzione al pluralismo culturale e religioso, nello specifico alla presenza dell’Islam.

Uno dei temi di cui si parlerà è quello della cittadinanza, a partire anche dal fatto che il Consiglio comunale di Pordenone, nel luglio 2012 ha approvato una mozione per il conferimento della cittadinanza simbolica ai ragazzi nati e cresciuti in Italia e residenti in città. Si tratta di un gesto simbolico, perché in base alla legge nazionale 91 del 1992, è italiano chi è figlio di almeno un cittadino italiano, mentre chi nasce in Italia da genitori stranieri è straniero. Solo al compimento dei 18 anni di età, se si dimostra di aver sempre vissuto nel nostro paese, si può accedere con procedura semplificata alla cittadinanza.

È possibile seguire e commentare le iniziative della rassegna "Il dialogo creativo" anche attraverso la pagina Facebook, dove si trovano foto e video degli appuntamenti e uno spazio per continuare lo scambio di idee e opinioni.

Il punto sul percorso, domani al Badini

14 dicembre 2012Dove partecipare

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Il programma del simposio

L'evento su Facebook

La locandina

Simposio conclusivo, la locandina

13 dicembre 2012Dove partecipare

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Toffolo: «Venite a giudicare di persona»

10 dicembre 2012Dove partecipare

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Il programma del simposio conclusivo di sabato 15 dicembre a Palazzo Badini

Trasparenza, sabato si chiude il ciclo SMART

22 novembre 2012Dove partecipare
Trasparenza, sabato si chiude il ciclo SMART

Con il laboratorio T come Trasparente, in programma sabato 24 novembre a Palazzo Badini, si completa l'acronimo SMART (Sostenibilie, Mobile, Accogliente, Resiliente, Trasparente) e con esso il ciclo di laboratori civici verso il nuovo Piano regolatore di Pordenone. Non sarà l'ultima occasione per partecipare alle attività di Pordenone più facile, perché molte iniziative ancora ci aspettano tra la fine del 2012 e il 2013, ma con l'incontro di sabato si chiude la lunga fase di analisi propedeutica alla redazione del piano regolatore, iniziata in estate (vedi il percorso fin qui).

Quattro i temi guida per le attività di gruppo del laboratorio di sabato:

  • flussi di dati: quali sono? Chi li produce e chi li utilizza?
  • informazione iperlocale: quali competenze "di quartiere"? Quale contributo dal cittadino?
  • governo aperto: quali consapevolezze e co-responsabilità? Quali strumenti e linguaggi?
  • confini e regole: la trasparenza è sempre un bene?

Come di consueto le attività si svolgeranno a Palazzo Badini dalle 9 alle 12 e saranno basate sul dibattito strutturato attraverso domande guida. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, è previsto inoltre un confronto dedicato al nuovo Piano di governo del territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (adottato a fine ottobre con decreto del Presidente della regione n° 267/2012) per condividere possibili osservazioni. Durante la giornata, i partecipanti saranno coinvolti nell'organizzazione della rappresentazione collettiva alla città del lavoro svolto nel corso del simposio del 15 dicembre prossimo.

Alle attività del mattino di sabato prenderanno parte anche gli studenti diciottenni della V E dell'ITG Sandro Pertini di Pordenone, accompagnati dai docenti Paolo Pezzotti e Stefano Santarossa. I ragazzi saranno coinvolti nei gruppi di lavoro e si confronteranno con il resto dei partecipanti, portanto il contributo di una fascia d'età che finora nei laboratori non è stata adeguatamente rappresentata.

La partecipazione al laboratorio è gratuita, ma come sempre è gradita la registrazione.

Giovedì il consiglio comunale dei ragazzi

21 novembre 2012Dove partecipare

Giovedì 22 novembre il Consiglio comunale dei ragazzi si riunisce in seduta speciale e allargata per discutere sulla città del futuro. 80 rappresentanti degli studenti delle scuole primarie e medie della città, insieme ai loro insegnanti, lavoreranno insieme per l'intera mattina a Palazzo Badini, riflettendo sulle caratteristiche della città, della cittadinanza e sulle idee per rendere Pordenone più vicina ai loro ideali. L'incontro è stato preparato nei giorni precedenti nelle scuole con approfondimenti sulla nascita delle comunità e sul modo in cui queste si sostengono nel tempo.

A Palazzo Badini si svolgeranno lavori di gruppo multimateriale, con la produzione di disegni e messe in scena che porranno in relazione gli oggetti della città (le case, le strade, le scuole, gli ospedali, i parchi ecc.) con i cittadini attraverso la condivisione di regole. Infine ai partecipanti sarà chiesto di descrivere in sintesi come immaginano la loro città tra 10 anni, anche spaziando liberamente con la fantasia. La sintesi finale si baserà sulla lettura dei testi testi scritti dai bambini e dai ragazzi ed entrerà a far parte dei materiali dell percorso partecipato verso il nuovo Piano regolatore. Le idee dei giovani consiglieri saranno esposte temporaneamente anche in piazza Cavour, per dare loro risalto e farle conoscere alla comunità.

Il sito del Consiglio comunale dei ragazzi

L'invito della giunta comunale al CCR

Laboratorio con il terziario

16 novembre 2012Dove partecipare

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Lunedì 19 novembre a Palazzo Badini è in programma un laboratorio speciale del percorso partecipato verso il nuovo Piano regolatore della città rivolto in modo specifico agli operatori del settore economico, commerciale, dell'artigianato e dei servizi ricettivi. L'incontro è stato organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione con Ascom per garantire anche a chi è impossibilitato a partecipare agli incontri bisettimanali del sabato di dare il proprio punto di vista e confrontarsi sugli scenari per la città dei prossimi decenni.

Gli argomenti guida per la discussione saranno tre: attrattività e struttura urbana, competitività e struttura distributiva e nuove dinamiche di consumo. Nel corso del laboratorio saranno anche presentati i primi risultati dello studio socio-economico territoriale.  Il laboratorio si terrà dalle 10.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17. A Palazzo Badini saranno disponibili i materiali prodotti finora nel corso degli incontri di Pordenone più facile.

Stasera appuntamento in centro

14 novembre 2012Dove partecipare

Dopo gli appuntamenti delle settimane scorse a San Gregorio, Vallenoncello, Borgomeduna, Villanova e Torre, questa settimana tocca al centro città. L'appuntamento, organizzato in collaborazione con la Circoscrizione Centro, è fissato per questa sera alle 20.30 nella saletta dell'ex Convento di San Francesco, con entrata in via San Francesco.

L'amministrazione comunale sta incontrando tutti i quartieri della città per illustrare i dettagli del percorso partecipato Pordenone più facile. È un'occasione per fare il punto sul Piano regolatore e per approfondire tutte le occasioni di partecipazione che sono state previste per i cittadini, i cui contributi costituiranno parte integrante delle direttive che saranno assegnate ai professionisti incaricati della redazione tecnica.

Scarica e diffondi la locandina.

Ci vediamo sabato a Palazzo Badini

9 novembre 2012Dove partecipare

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Vedi il programma del laboratorio R come Resiliente

Sabato il confronto sulla città resiliente

8 novembre 2012Dove partecipare
Sabato il confronto sulla città resiliente

Siamo giunti al quarto laboratorio del percorso partecipato verso il nuovo Piano regolatore di Pordenone: sabato 10 novembre, come sempre a Palazzo Badini, esploriamo il concetto di resilienza, ovvero la capacità creativa di una comunità di far fronte a situazioni problematiche attivando capacità, attitudini e risorse (anche economiche) che in una condizione normale sarebbero latenti o rimarrebbero sottotraccia. Si tratta di un laboratorio molto importante perché dalle questioni (Sostenibile, Mobile, Accogliente) si passa agli “approcci” (Resiliente, Trasparente).

Il programma della giornata è particolarmente ricco. Si comincia alle 9 con un riepilogo di tutto ciò che di rilevante è emerso finora nei laboratori dedicati alla sostenibilità, alla mobilità e all'accoglienza. Quindi, come di consueto, i partecipanti saranno divisi in gruppi tematici, animati da un facilitatore. I temi guida saranno il capitale sociale-relazionale, il capitale creativo-imprenditoriale, il capitale ecologico-territoriale e i capitali comuni/identitari in area vasta. Alle 12 c'è la sintesi in sessione plenaria, durante la quale i portavoce dei diversi gruppi tematici presenteranno gli argomenti emersi durante la discussione.

I lavori riprenderanno alle 15, sempre a Palazzo Badini, con l'anticipazione dei primi risultati dello studio socio-economico del territorio, in corso di completamento da parte della società Tolomeo studi e ricerche, con la direzione scientifica di Paolo Feltrin. Il curatore dello studio, Sergio Maset illustrerà le variabili e gli indicatori di carattere economico, demografico e statistico più rilevanti emersi nel corso dell'analisi quantitativa e le tendende prevedibili per i prossimi cinque anni rispetto ai trend regionali e nazionali. Seguirà, alle 16, la discussione con i partecipanti.

Lo studio integrale, che comprenderà anche una parte di analisi qualitativa, sarà presentato nel mese di dicembre e farà parte della "dote" da consegnare a fine anno ai professionisti che si aggiudicheranno l'incarico per la redazione tecnica del nuovo Piano regolatore. Nello spirito che sta alimentando l'intero percorso partecipato, l'amministrazione comunale ha ritenuto importante condividerne l'impostazione con i cittadini e mettere in evidenza fin d'ora eventuali questioni che i partecipanti ai laboratori rintengono importante approfondire.

Incontriamoci giovedì a Torre

5 novembre 2012Dove partecipare

L'amministrazione comunale sta incontrando tutti i quartieri della città per illustrare i dettagli del percorso partecipato Pordenone più facile. È un'occasione per fare il punto sul Piano regolatore e per approfondire tutte le occasioni di partecipazione che sono state previste per i cittadini, i cui contributi costituiranno parte integrante delle direttive che saranno assegnate ai professionisti incaricati della redazione tecnica.

Dopo gli appuntamenti delle settimane scorse a San Gregorio, Vallenoncello, Borgomeduna e Villanova, questa settimana è la volta di Torre. L'appuntamento, in collaborazione con la Circoscrizione, è fissato per giovedì 8 novembre alle 20.30 nella saletta della Bastia del Castello di Torre, in via Vittorio Veneto.

Scarica e diffondi la locandina.

Accoglienza, i laboratori a Palazzo Badini

26 ottobre 2012Dove partecipare
Accoglienza, i laboratori a Palazzo Badini

Puntuali ogni due settimane, come da programma, i laboratori partecipati di Pordenone più facile aprono le porte di Palazzo Badini. Appuntamento alle 9 di sabato prossimo, 27 ottobre, per animare i lavori di gruppo di A come Accogliente, il terzo incontro della serie S.M.A.R.T. dopo la S di Sostenibile e la M di Mobile. I temi guida in questa occasione saranno:

  • Area vasta: mutualità, reciprocità, relazioni d’aiuto
  • Conflitti e convivenze tra diversità: cultura e religione
  • Conflitti e convivenze tra diversità: età, agio e disagio
  • Chi vive la città ma non la abita: opportunità, fruibilità, percezione

Al termine delle discussioni, come di consueto, i gruppi presenteranno la sintesi delle loro riflessioni di fronte all'assemblea plenaria (come funziona il percorso partecipato). Anche in questa occasione, la sede rimarrà aperta anche al termine del programma ufficiale e fino alle 18, a disposizione dei cittadini che vorranno dare vita ad approfondimenti spontanei o di quanti vorranno prendere visione del materiale prodotto fino a questo momento.

Per rendere più fluidi i tempi di lavoro, l'amministrazione comunale offrirà il caffé ai partecipanti durante la pausa di metà mattina. Assecondando la logica di scambio e buon vicinato tra cittadini che sempre più anima gli incontri, saranno benvenuti dolci e prodotti messi a disposizione da parte di quanti avessero piacere di contribuire alla riuscita della giornata.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare. La partecipazione al laboratorio è libera, ma è gradita la registrazione.

L'invito al Consiglio comunale dei ragazzi

24 ottobre 2012Dove partecipare

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L'assessore all'urbanistica Martina Toffolo invita i partecipanti al Consiglio comunale dei ragazzi, riunito in Municipio per l'incontro inaugurale dell'anno scolastico 2012/13, a prendere parte con le proprie idee al percorso partecipato Pordenone più facile.

Incontriamoci in Circoscrizione Sud

19 ottobre 2012Dove partecipare

L'amministrazione comunale incontrerà nelle prossime settimane tutti i quartieri della città per illustrare i dettagli del percorso partecipato Pordenone più facile. L'assessore all'urbanistica Martina Toffolo e gli incaricati del Comune faranno il punto sul Piano regolatore e approfondiranno tutte le occasioni di partecipazione che sono state previste per i cittadini. Le date saranno annunciate man mano che saranno concordate con la collaborazione delle quattro circoscrizioni.

Per il momento sono state definite le date per gli incontri relativi alla Circoscrizione Sud:

  • San Gregorio: 22 ottobre, ore 20.30, Oratorio Parrocchia Madonna delle Grazie
  • Vallenoncello: 23 ottobre, ore 20.30, Casa Sist
  • Borgomeduna: 24 ottobre, ore 18.30, Oratorio Parrocchia San Giuseppe
  • Villanova: 24 ottobre, ore 20.30, Centro Sociale Glorialanza


Scarica e diffondi la locandina.

La mobilità delle persone e delle idee

12 ottobre 2012Dove partecipare

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Sabato il nuovo laboratorio sulla mobilità

10 ottobre 2012Dove partecipare
Sabato il nuovo laboratorio sulla mobilità

Ci ritroviamo di nuovo a Palazzo Badini sabato prossimo, 13 ottobre, per il secondo laboratorio SMART dedicato alla mobilità delle idee, delle persone e dei beni. Ogni laboratorio riceve in dote i contributi emersi durante e in seguito agli incontri precedenti: rispettando le indicazioni e le proposte raccolte tra i cittadini finora, i temi che animeranno il dibattito saranno principalmente

  • la funzionalità dei flussi e delle connessioni a livello di area vasta,
  • la pedonalità e la ciclabilità a favore di bambini, anziani e disabili,
  • la fruizione del mezzo pubblico,
  • la circolazione e movimentazione delle idee.

Il programma della giornata prevede una fase di dibattito strutturato attraverso domande guida dalle 9 alle 12, come nel caso del laboratorio sulla sostenibilità. A partire da questo incontro, inoltre, Palazzo Badini resterà aperto anche al pomeriggio, a disposizione per sessioni di lavoro più informali e autogestite. Coloro che non hanno potuto prendere parte agli incontri precedenti potranno visionare le sintesi e dare il proprio contributo, così come chi al mattino ha trattato un aspetto del tema di laboratorio potrà poi nel pomeriggio approfondirlo e definirlo.

Il confronto sarà supportato da materiali di approfondimento, tra cui alcune mappe e una sintesi  ragionata dei contributi emersi fino a oggi. L'incontro di sabato sarà anche l’occasione per illustrare modalità ulteriori di coinvolgimento della comunità, in accoglimento di alcuni suggerimenti dei partecipanti: incursioni in loco per dibattere direttamente nelle situazioni individuate come critiche o strategiche, video- e fotoriprese, gruppi di progettazione dedicati, pro-vocazioni alla città con carrellonistica e altre iniziative.

Per favorire la partecipazione di tutti i cittadini, anche di chi è genitore, al piano terra di Palazzo Badini sarà allestito uno spazio bimbi offerto e gestito gratuitamente dalla Cooperativa Itaca. Per tutta la mattina saranno presenti due animatori specializzati e diversi materiali di gioco per intrattenere i partecipanti più giovani.

Ricordiamo infine che, a supporto delle attività e delle discussioni legate ai laboratori di Pordenone più facile, sono sempre disponibili anche la pagina Facebook del Comune di Pordenone (c'è l'evento M come Mobile da inoltrare agli amici) e il profilo Twitter dell'amministrazione (usate l'hashtag #pnfacile per aiutarci a raccogliere i contributi). In questo blog, infine, oltre alle ultime informazioni e agli aggiornamenti logistici sono sempre disponibili i materiali prodotti durante i momenti salienti del percorso, nonché il repertorio delle proposte spontanee dei cittadini.

La partecipazione al laboratorio è libera, ma è gradita la registrazione.

Sabato mattina a Palazzo Badini (vieni?)

26 settembre 2012Dove partecipare
Sabato mattina a Palazzo Badini (vieni?)

Dopo il simposio inaugurale del 15 settembre scorso, di cui sono già disponibili buona parte dei video e dei materiali, il percorso partecipato di Pordenone verso il nuovo Piano regolatore entra nel vivo con cinque laboratori civici dedicati all'interpretazione locale della smart city. Cinque gli assi, uno per ogni lettera della parola SMART: Sostenibilità degli stili di vita (sabato prossimo), Mobilità delle persone e delle idee (13 ottobre), Accoglienza delle diversità (27 ottobre), Resilienza urbana, sociale ed economica (10 novembre), Trasparenza delle informazioni utili alla vita dei cittadini (24 novembre).

Ci ritroviamo dunque a Palazzo Badini (piazza Cavour) sabato prossimo, 29 settembre, per confrontarci sulla S di sostenibilità. Si inizia alle 9, si finisce a mezzogiorno. Il laboratorio prende le mosse dall'esito dei lavori di gruppo svolti durante il simposio inaugurale. Nei giorni scorsi, tutti i contributi emersi sono stati trascritti e inviati ai partecipanti per una verifica finale, prima della loro pubblicazione. Sulla base di questo materiale, che sarà pubblicato anche su questo blog, si fonda la sintesi delle esigenze e delle posizioni in gioco, base per i confronti che si svilupperanno nei prossimi mesi.

Scopo dei laboratori è mettere in relazione tra loro conoscenza locale e identitaria (i significati e i valori che la popolazione assegna a luoghi e situazioni), conoscenza istituzionale (i vincoli e le norme da tenere in considerazione) e conoscenza progettuale (la fattibilità delle proposte). Al termine del percorso, l'esito sarà articolato in un testo unico che verrà consegnato ai progettisti incaricati della redazione tecnica del Piano regolatore, perché possano porre bene i problemi e rappresentare i sistemi di riferimento per le soluzioni.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Non sono richieste competenze o esperienze specifiche, perché a essere messa in discussione è la vita concreta della nostra comunità, nelle sue efficienze e inefficienze di tutti i giorni. La registrazione è gradita (via email, via fax 0434 392518, via telefono 0434 392452). L'evento e tutte le discussioni collegate passano per la pagina Facebook del Comune di Pordenone (c'è anche l'evento da inoltrare agli amici) e sul profilo Twitter dell'amministrazione (usate l'hashtag #pnfacile per aiutarci a raccogliere i contributi). Trovate infine tutti i video realizzati nel corso delle attività di Pordenone più facile su YouTube.

Sei già registrato a Wireless Naonis?

13 settembre 2012Dove partecipare

Internet sarà uno strumento di partecipazione fondamentale per il percorso Pordenone più facile. Attraverso questo blog e le presenze dell'amministrazione comunale sui social network (su Facebook e su Twitter, in particolare) potremo confrontare più facilmente idee e punti di vista sulla città, anche al di là dei tempi e dagli spazi concessi dalle - pur fondamentali - attività in presenza. Ricordiamo, a questo proposito, che in molte zone della città è disponibile il servizio civico gratuito di connettività a Internet Wireless Naonis, liberamente utilizzabile dai cittadini e dagli ospiti della città.

Proprio per favorire il dialogo su tutti i canali disponibili e la circolazione delle idee, la copertura di Wireless Naonis sarà potenziata dentro Palazzo Badini in occasione degli incontri in programma tra settembre e novembre. Chi non fosse ancora registrato al servizio, può richiedere la tessera con i codici personali di accesso anche a Palazzo Badini il 15 settembre in occasione del simposio inaugurale. È necessario presentarsi con un documento di identità e con il codice fiscale. La registrazione al servizio è normalmente possibile presso l'Informagiovani, la biblioteca civica, i Pnbox Studios e la sede di NCS.

Suggeriamo infine a quanti intendono raccontare o commentare Pordenone più facile sui social network, di etichettare i propri contenuti con la parola chiave pnfacile (#pnfacile su Twitter), in modo da facilitare l'aggregazione e la valorizzazione del materiale prodotto collettivamente.

pubblicato il 2012/07/27 11:50:00 GMT+1 ultima modifica 2018-10-24T11:43:21+01:00
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