Conosciamo i progettisti a Palazzo Badini
Un nuovo incontro a Palazzo Badini per fare il punto sul Piano regolatore di Pordenone, per conoscere i progettisti incaricati della redazione tecnica e per definire l'agenda per i prossimi mesi. L'appuntamento è sabato 23 novembre, dalle 9.30 alle 13, e l'invito è esteso a tutti i cittadini, a cominciare dalle centinaia di persone che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro idee, nel corso dei laboratori partecipati dei mesi scorsi, per immaginare il futuro della città.
L’incarico per la redazione tecnica del nuovo Piano regolatore di Pordenone è stato assegnato e perfezionato. Si è aggiudicata il bando, a cui hanno partecipato 14 gruppi in rappresentanza dei migliori studi italiani di urbanistica, un’associazione di professionisti lombardi coordinati dall’architetto Massimo Giuliani. Giuliani ha al suo attivo la redazione di numerosi strumenti urbanistici innovativi. Collabora con lui lo studio Dontstop di Milano, una giovane realtà all’avanguardia nel campo dell’architettura sostenibile. Giuliani e i suoi collaboratori sono già al lavoro da alcune settimane sul materiale messo a disposizione dall’amministrazione comunale. A Palazzo Badini, sabato prossimo, condivideranno per la prima volta con i cittadini di Pordenone le loro visioni e le modalità di lavoro.
Nel corso dell'incontro sarà anche presentata la sintesi della prima fase di Pordenone più facile, che si è distinta per la ricchezza dei confronti e degli approfondimenti. Tutto il materiale è stato sistematizzato in un Testo unico, che viene pubblicato ufficialmente in questa occasione. Si tratta di una sintesi ragionata sullo stato socio-economico-urbano del contesto pordenonese, che approfondisce alcuni aspetti caratterizzanti come il verde tutelato, le acque superficiali, la rete ciclabile, l’accessibilità dei servizi e l’uso del suolo. Nel Testo unico si trovano inoltre le riflessioni che hanno accompagnato i Piani regolatori di Pordenone, insieme ad alcuni approfondimenti relativi ai piani attuativi, ai diritti acquisiti, al recupero urbano e all’edilizia economica popolare. L’epilogo di questa narrazione valorizza gli esiti dei laboratori partecipati con i cittadini, sviluppando le tracce comuni per un piano Sostenibile, Mobile, Accogliente, Resiliente e Trasparente. Si tratta di un punto di partenza dal quale far maturare le indagini specifiche e i criteri di indirizzo per la progettazione: il bilancio urbanistico-ecologico (ecosystem services) e le direttive per il Piano sono le prime tappe di questa seconda fase, che ci condurrà al nuovo strumento urbanistico.
A Palazzo Badini, sede storica degli incontri partecipati del percorso Pordenone più facile, interverranno il sindaco Claudio Pedrotti, l'assessore all'urbanistica e alla pianificazione del territorio Martina Toffolo, il responsabile dell'Ufficio di Piano presso il Comune di Pordenone Marco Toneguzzi, la coordinatrice del percorso partecipato Monia Guarino e l'architetto coordinatore della squadra di progettisti Massimo Giuliani. Ampio spazio è previsto per il dibattito con i cittadini.
Vedi il programma dettagliato dell'incontro o la locandina.