La Biblioteca di Pordenone vince la 13^ edizione del Premio “Il Maggio dei Libri 2024”
Il premio “Il Maggio dei Libri” nasce con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, portando i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto.
Il riconoscimento premia ogni anno i 5 migliori progetti di promozione della lettura, realizzati nell’ambito di 6 categorie specifiche: biblioteche, associazioni culturali, istituti scolastici, carceri, strutture sanitarie e di accoglienza per anziani, librerie.
Quest’anno sono stati ben 15.313 gli eventi che si sono candidati da tutta Italia di cui 2519 nella categoria “Biblioteche, mediateche e sistemi bibliotecari", 302 dei quali in Friuli Venezia Giulia e 11 proposti dalla Biblioteca civica di Pordenone.
La Giuria, formata da importanti nomi del panorama culturale italiano, tra cui il saggista e critico letterario Filippo La Porta e Giuliana Marazzi dell’AIE - Associazione Italiana Editori, ha valutato le iniziative preselezionate da un gruppo di lavoro del Cepell tra tutte quelle iscritte nella banca dati del “Maggio dei libri 2024” e ha decretato i vincitori per ciascuna categoria.
L’iniziativa per la quale la Biblioteca Civica di Pordenone è stata selezionata è “Toccare le storie. Un viaggio nel mondo dei libri tattili illustrati”, un ciclo di incontri che proseguono il percorso di inclusione e accessibilità già avviato dal progetto “Letture senza barriere” e che si è tenuto lo scorso maggio in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pordenone.
Gli incontri si sono basati sull'idea che il tatto sia il senso della vicinanza, capace di evocare emozioni e mettere in comunicazione le persone. I libri tattili non sono semplici strumenti sensoriali, ma mezzi potenti per collegare l'individuo con se stesso e con gli altri. Gli incontri hanno esplorato il concetto del tatto e insegnato a creare libri tattili, con la partecipazione di familiari di persone con disabilità visive, insegnanti, educatori e volontari.
Grande soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco reggente Alberto Parigi: “Un plauso a tutto il personale della Biblioteca, sempre impegnatissimo su tutti i fronti, con particolare sensibilità verso i temi dell’accessibilità. Questo premio rappresenta un riconoscimento importante per la nostra città, soprattutto perché legato al tema dell’inclusione e riconosce il valore di un progetto in cui sono coinvolti sia bambini e ragazzi normodotati, sia con difficoltà."