Autorizzazioni per attività temporanee in deroga ai limiti di rumorosità
A chi è rivolto
A tutti i soggetti organizzatori di attività commerciali e manifestazioni temporanee e responsabili di cantieri edili o stradali relativi ad opere pubbliche e private.
Descrizione estesa
Le attività temporanee che comportano l'impiego di macchinari o impianti rumorosi e che prevedono il superamento dei limiti acustici vigenti nella zona in cui ricade l'area di interesse possono essere autorizzate in deroga alle disposizioni vigenti sui limiti di rumorosità, proprio in considerazione della loro occasionalità.
Per informazioni e per presentazione di domande su eventi o manifestazioni che prevedono contestualmente anche altri procedimenti, andare alla pagina SUAP online.
Come fare
La domanda di autorizzazione in deroga ai limiti di rumorosità, completa della documentazione deve essere presentata all'Ufficio Ambiente
Cosa serve
Allegare alla domanda predisposta su apposito modulo la seguente documentazione:
Per manifestazioni:
- planimetria, in scala adeguata dell’area di svolgimento della manifestazione e della zona circostante, dell’immobile e/o dell’area interessata dall’attività con indicati il sito, il palco e/o la pista adibiti alla manifestazione, la disposizione, il numero e le caratteristiche dei diffusori acustici (composizione, potenza, orientamento, ecc.) sopra elencati, eventuali aree di aggregazione e parcheggi – le zone circostanti per un raggio di almeno 200 m (con l’indicazione dei ricettori sensibili presenti (strutture scolastiche, ospedaliere, case di cura o riposo);
- copia della documentazione inerente le caratteristiche degli strumenti e/o impianti elettroacustici che saranno utilizzati e che determineranno emissioni sonore negli ambienti circostanti (preamplificatore, amplificatore, mixer, diffusori, …, con i dati della potenza nominale – valori espressi in Watt); ai sensi dell’art. 13 c. 12 del Regolamento acustico, l’ufficio competente si riserva di chiedere ad integrazione della domanda la predisposizione di una valutazione di impatto acustico;
- qualora le emissioni di rumore siano apprezzabili, descrizione delle misure tecniche e/o operative che si intende predisporre ed attuare al fine di contenere o ridurre il fenomeno;
- copia della carta di identità del richiedente / legale rappresentante (se l’istanza è trasmessa via mail o via pec ed è firmata digitalmente, il documento d’identità non serve);
Per cantieri:
- descrizione dettagliata delle singole lavorazioni e/o fasi operative nelle quali si articola l’attività del cantiere e per le quali si richiede l’autorizzazione in deroga;
- cronoprogramma delle attività di cantiere;
- estratto catastale (1:2000) e del PRGC dell’area interessata;
- planimetria di progetto, in scala adeguata, dell’immobile e/o dell’area interessata dall’attività con indicati i siti dove verranno installati i macchinari e le attrezzature rumorose sopra elencate;
- elenco dei macchinari e delle attrezzature rumorose con copia dei certificati di omologazione acustica o, in alternativa, indicazione delle potenze sonore prodotte e relativa dichiarazione di conformità al D.Lgs. 262/2002;
- qualora le emissioni di rumore siano apprezzabili, le misure tecniche e/o operative/organizzative che si intendono predisporre ed attuare al fine di contenere o ridurre il fenomeno;
- valutazione di impatto acustico a firma di tecnico competente in acustica, ai sensi dell’art.19 c. 1 del Regolamento acustico, in caso di richiesta autorizzazione in deroga:
- per cantieri con attività rumorosa nei seguenti orari: dalle ore 20.00 alle ore 7.00 e dalle ore 12.00 alle ore 14.00;
oppure:
- per cantieri di durata uguale o superiore a 60 giorni;
comprendente:
- stima dei livelli sonori previsti durante le singole lavorazioni e/o fasi operative nelle quali si articola l'attività del cantiere in corrispondenza dei ricettori più esposti;
- individuazione degli accorgimenti, anche organizzativi, necessari a minimizzare l'impatto acustico del cantiere sugli ambienti di vita circostante;
- valutazione dei livelli di rumore residuo LR (D.M. 16 marzo 1998) riscontrabili nell'area negli orari di apertura del cantiere, con particolare riferimento ai ricettori più esposti.
8. copia della carta di identità del richiedente / legale rappresentante (se l’istanza è trasmessa via mail o via pec ed è firmata digitalmente, il documento d’identità non serve);
Cosa si ottiene
Il rilascio dell'autorizzazione
Tempi e scadenze
- Per manifestazioni: 30 giorni prima della data di inizio della manifestazione
- Per cantieri: 30 giorni prima della data di inizio dei lavori (il Comune invia le domande ad ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente per il rilascio del proprio parere)
Costi
Diritti di segreteria: € 10,00 da versare all’atto del ritiro dell'autorizzazione o consegna di ricevuta di avvenuto versamento di pari importo sui conti correnti intestati alla Tesoreria comunale.
Marca da bollo da € 16,00 per l’autorizzazione o in alternativa dichiarazione che ha provveduto all’assolvimento dell'imposta di bollo mediante acquisto e annullamento dei seguenti contrassegni telematici:
n° id___________________________ del _________ per la domanda
n° id___________________________ del _________ per la autorizzazione
che allega in fotocopia e che si impegna a conservare in originale presso la propria sede o ufficio.
Per le manifestazioni: eventuale dichiarazione di diritto all’esenzione dal bollo ai sensi dell’articolo 16 del D.P.R. 30.12.1982 N. 955 (Enti Pubblici), ai sensi dell’art. 8 della Legge 11.8.1991 n. 266 (Associazioni di volontariato), ai sensi dell’art. 10 e dell’art. 17 del D.L.vo 4.12.1997 n. 460 (O.N.L.U.S.), ai sensi del D.P.R. 642/1972 allegato B) punto n. 27-bis (Federazioni sportive ed enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI).
Per i cantieri: il parere espresso dall’ARPA ai fini dell’autorizzazione è soggetto agli oneri previsti dal tariffario ARPA, che provvederà ad emettere regolare fattura intestata al richiedente l’autorizzazione.
Procedure collegate all'esito
L'autorizzazione è efficace per il solo periodo indicato nell'atto autorizzativo.
Accedi al servizio
La domanda va presentata esclusivamente tramite PEC comune.pordenone@certgov.fvg.it
Ulteriori informazioni
- Legge 447/1995
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14/11/1997
- Legge Regionale 16/2007
- Piano di Classificazione Acustica (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 19 del 18/04/2016)
- Regolamento Acustico Comunale (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 18/06/2018)
Condizioni di servizio
Ai sensi del Regolamento Acustico comunale, i cantieri edili, stradali o industriali attivati per il ripristino urgente dell'erogazione di servizi pubblici in rete (linee telefoniche ed elettriche, condotte fognarie, acqua potabile, gas, ecc.), e per il pronto intervento sul suolo pubblico, non sono tenuti all’osservanza di quanto stabilito dal Titolo IV del Regolamento Acustico comunale, limitatamente al periodo necessario per l’intervento d’emergenza e pertanto si intendono autorizzati in deroga.
Contatti
Ufficio Ambiente ed Ecologia
Via Bertossi, 9 - Pordenone
Tel. 0434-392527-392526-392225
PEC comune.pordenone@certgov.fvg.it
Potere sostitutivo: dirigente del settore
Moduli
- Domanda autorizzazione deroga rumore - MANIFESTAZIONI — scarica: PDF document 86 KB
- Domanda autorizzazione deroga rumore - CANTIERI — scarica: PDF document 72 KB
- Dichiarazione sostitutiva — scarica: PDF document 8 KB